Confcooperative Catanzaro-Crotone: Vazzano confermato presidente
Si è conclusa con la rielezione di Santo Vazzano alla carica di presidente, l’assemblea interprovinciale di Confcooperative Catanzaro-Crotone svoltasi stamattina presso la Sala Raimondi a Crotone. L’elezione è avvenuta per acclamazione al termine di un lungo dibattito, dal titolo “Cooperare per cambiare”, al quale hanno partecipato esponenti della politica locale e regionale, oltre che imprenditori del mondo della cooperazione. Quella di Vazzano, che è anche presidente reggente di Confcooperative Calabria, è stata l’unica lista presentata e, insieme a lui, è stato nominato anche il nuovo consiglio: Alberto Statti e Giansalvatore Caparra per il settore agricoltura, Faderico Lina, Rosanna Rizzo e Marina Galati per il sociale, Salvatore Gaetano e Antonio Gangi per la cultura, Carmela Crugialino per la sanità, Saverio Alosa per la pesca e Ottavio Rizzuto per le banche di credito cooperativo. Il presidente ed il consiglio resteranno in carica per quattro anni, mentre nei prossimi giorni saranno nominati due vice presidenti: uno per la zona di Crotone ed uno per quella di Catanzaro.
Ospite e moderatore del congresso è stato Carlo Mitra, vice presidente Vicario di Confederazione Cooperative italiane, che ha anche chiuso i lavori: «L’assemblea odierna ci ha sottolineato un aspetto importante del mondo della cooperazione – ha detto - e cioè il fatto che i cooperatori sono gente che si da da fare. Chi scegli di costituire una cooperativa lo fa per venire fuori dai guai. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone che non hanno un lavoro stabile e cercano di inventarsene uno. Si tratta di gente che si mette insieme per trovare una soluzione ad un problema reale». «Costituire una cooperativa – ha poi continuato Mitra – significa condividere il capitale sociale più importante: quello umano. Per questo ritengo che la politica debba aiutare il mondo della cooperazione e lo deve fare in nome di una responsabilità civile che tutti dobbiamo rispettare».
A Santo Vazzano è invece spettato il compito di aprire i lavori. «Dobbiamo puntare sul coraggio e sull’intraprendenza dei giovani calabresi per rilanciare lo sviluppo e l’occupazione della nostra regione – ha detto il presidente regionale di Confcooperative – per questo è importante creare imprese e soprattutto creare nuove cooperative. L’impegno della nostra confederazione è soprattutto di responsabilità, autonomia, libertà, solidarietà e sussidiarietà. Un impegno concreto nel mondo dell’economia per l’emancipazione delle donne e degli uomini calabresi». Ma Vazzano ha anche trattato un altro aspetto fondamentale del ruolo delle cooperative: quello di perseguire la legalità. «La cooperazione deve oggi esaltare il senso etico ed economico della libera iniziativa, del libero mercato e della libertà sociali e politiche. Per questo siamo convinti che le cooperative siano avamposti di legalità in tutti i territori». Il presidente ha poi anche parlato di futuro, prima sottolineando l’impegno di Confcooperative nella sanità, annunciando un progetto ambizioso che si sta portando avanti con Federazione Sanità per ridurre i costi dei servizi sanitari pubblici e per accrescere l’assistenza ai cittadini, e poi ovviamente si è parlando anche di marketing e comunicazione. Due aspetti dai quali anche il mondo cooperativo non può più prescindere.
Mitra e Vazzano hanno anche annunciato che presto anche la città di Catanzaro avrà una sede regionale della Confederazione oltre che un ufficio provinciale per venire incontro alle esigenze delle cooperative che lavorano nel catanzarese e che si sono sentite un po’ “trascusate” in questi anni. A questi imprenditori Vazzano ha anche chiesto collaborazione e unione d’intenti, perché sono questi gli elementi fondamentali per guardare con ottimismo al futuro.
Al dibattito sono intervenuti anche: il vice sindaco della città di Crotone Teresa Cortese, i consiglieri regionali Emilio De Masi ed Alfonso Dattolo, il segretario provinciale della Cisl Pino De Tursi, il sindaco di Cutro Salvatore Migale, il vicepresidente di Confcooperative Calabria Pino Grillo, Michela Marchetti della cooperativa Noemi, Salvatore Barresi per l’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, Alberto Statti presidente di Fedagri Calabria, Rosanna Rizza presidente della cooperativa Meristama, Antonio Tata dell’associazione Libera, l’assessore provinciale Giovanni Lentini e l’assessore comunale Claudio Liotti, Alberto Fino presidente provinciale del movimento cristiano lavoratori.