Scosse telluriche nel cosentino, Sposato (Fli): necessari programmi di emergenza
“Da qualche giorno nella città di Cosenza e nell’hinterland cosentino stiamo percependo diverse scosse telluriche di piccola intensità che non destano molta preoccupazione ma che comunque non bisogna sottovalutare.” E’ quanto dichiara in una nota Francesco Sposato, portavoce di Futuro e Libertà.
“Lo sciame sismico - continua Sposato - sta interessando parte della Provincia di Cosenza, soprattutto la zona del Pollino la quale sta registrando, da un po’ di tempo a questa parte, piccole scosse di magnitudo non superiore a 3.0. Si stanno avvertendo, però, anche delle piccole scosse nella città capoluogo con epicentro nella zona di Rende e Montalto che comunque, dagli accertamenti, non hanno prodotto danni a persone o cose. Fermo restando che i terremoti scientificamente non possono prevedersi, invitiamo comunque il Sindaco Occhiuto e gli altri Sindaci dell’hinterland cosentino a prendere delle precauzioni. Il nostro consiglio è quello di attuare dei programmi di emergenza che possano essere resi noti alla popolazione, la quale si troverà pronta nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare.”
“Nonostante, comunque, le piccole scosse telluriche dovrebbero scongiurare un evento più importante – prosegue il portavoce del Fli - questo non vuol dire che la città di Cosenza e tutte le città limitrofe, non debbano dotarsi di un piano di emergenza da utilizzare nel momento del bisogno proprio per prevenire gravi conseguenze che potrebbero essere ancora più drammatiche in caso di mancata prevenzione. Senza creare allarmismi, a nostro parere è necessario prendere delle iniziative a riguardo”.
“Pertanto - conclude Sposato - chiediamo al Sindaco Occhiuto e all’assessore Vizza di prendere in considerazione la nostra proposta e discuterne con la Protezione civile, in modo non solo da evitare rischi per la popolazione ma soprattutto per rassicurare i cittadini”.