Omicidio senegalesi. A Cosenza il 24 luci spente
Il 24 dicembre, alla mezzanotte in punto, le luminarie che in questo periodo natalizio fanno brillare Palazzo dei Bruzi, saranno spente per cinque minuti in memoria dei cittadini senegalesi Samb Modou e Diop Moe, uccisi nei giorni scorsi a Firenze da un’inspiegabile violenza razzista. Lo ha deciso il sindaco Mario Occhiuto raccogliendo l’invito degli studenti del liceo “Lucrezia della Valle”, particolarmente sensibili ai temi sociali, nonché i primi a dar vita a Cosenza al movimento degli “Indignados”. “La cultura dell’accoglienza accompagna da sempre la storia della nostra città. Qualsiasi iniziativa a sostegno degli immigrati sarà supportata dall’amministrazione comunale nell’ottica della tradizione tollerante e solidale che è segno distintivo dei cosentini”.
Lo afferma il sindaco Mario Occhiuto rendendo noto di aver accolto immediatamente la richiesta dei ragazzi del liceo “Lucrezia della Valle”, volta appunto a non dimenticare Samb Modou e Diop Moe. “Sono lieto che le giovani generazioni siano attente a dibattere delle questioni relative allo spirito comunitario – aggiunge Occhiuto – La proposta dell’istituto Lucrezia della Valle è meritevole di lode e del nostro totale supporto. In ogni società civile che si rispetti ogni uomo ha diritto a eguale dignità a prescindere dal colore della pelle e da qualsiasi altra differenza”.