Camera di Commercio Crotone: “Il nuovo apprendistato”
"Realizzare la piena occupabilità dei giovani: è questo l’obiettivo del piano di azione ministeriale. - Comunica una nota stampa -
In particolare il nuovo apprendistato, così come rinnovato dal D. Lgs.167/2011, si inquadra come contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani; si colloca, pertanto, quale strumento ad hoc, da un lato, per le aziende in un quadro che permetta di promuovere lo sviluppo del settore e della sua capacità produttiva, dall’altro per i giovani che hanno la possibilità di entrare ed affermarsi nel mondo del lavoro, attraverso un percorso formativo che consenta l’acquisizione di competenze utili per lo svolgimento della propria prestazione lavorativa.
Se alle suddette finalità si aggiungono quelle di reinserimento lavorativo, perseguite mediante l’ampliamento della categoria dei soggetti destinatari che include anche i lavoratori in mobilità, si comprende come, a ragione, si possa attribuire al nuovo contratto una funzione socialmente rilevante sul territorio.
Alla luce di questa nuova funzione dell’apprendistato, e considerando le opportunità offerte alle aziende, sia attraverso gli sgravi contributivi previsti dalla Legge di Stabilità 2012, sia attraverso i bonus occupazionali, ottenibili attraverso il Programma AMVA promosso da Italia Lavoro S.p.a, appare doveroso un approfondimento di tali tematiche.
In particolare, il dibattito su tale innovata formula contrattuale consentirebbe sia che i soggetti pubblici territorialmente competenti possano esprimere linee di indirizzo tali da creare diretti canali di comunicazione con gli utenti, sia la possibilità, per questi ultimi, di cogliere appieno le opportunità, poste a loro disposizione, che hanno come fine primario non solo la crescita professionale dei giovani, ma anche la rispondenza alle esigenze delle aziende, che devono poter credere che andare loro incontro è e deve essere un investimento per il futuro e un dovere sociale.
Solo così verranno trasmessi ai giovani quei valori, tradizioni e regole delle professioni di cui è ricco il territorio. - Conclude la nota -
Sulla scorta di tali premesse, Vi invitiamo, pertanto, ad intervenire al dibattito, onde consentire un approfondimento della tematica, atto a fornire linee guida utili ad un immediato e proficuo utilizzo della rinnovata figura contrattuale."