Presentato a Reggio Calabria “Borghi Vivi”
È stato presentato, questa mattina, nella Sala Biblioteca del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria, il progetto “Borghi Vivi®”, un modello di sviluppo locale sostenibile, finalizzato a rivitalizzare i borghi storici e i borghi rurali, in fase di abbandono o a rischio di abbandono, in particolare attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare edilizio e fondiario abbandonato o sottoutilizzato, sia a fini turistici che a fini artigianali, di piccolo commercio, di servizi e residenziale.
Ad accogliere i primi cittadini dei quarantadue Comuni della Locride, cui il progetto è rivolto, ai fini dell’attuazione di un piano di lavoro per lo studio di prefattibilità di “Borghi Vivi®”, il presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, l’onorevole Nino Foti, deputato del Pdl, il presidente di Euro*IDEES( Associazione internazionale non profit di Bruxelles) Luigi Badiali, il segretario generale dell’Ente di Piazza Italia Antonino Minucuci, l’assessore provinciale alla “Valorizzazione e tutela dei borghi storici” Mario Candido.
Il presidente Raffa, dopo aver salutato la nutrita rappresentanza dei sindaci della Locride ed accolto Badiali, nella sua veste di presidente e relatore per l’Associazione Euro*IDEES , rete europea pubblico-privata dello sviluppo regionale e locale, ha ringraziato i presenti per l’entusiasmo con il quale è stata intrapresa l’iniziativa di partecipazione al seminario di presentazione di “Borghi Vivi®”, come occasione proficua per creare “sistema”. Prosegue Raffa: “Ogni giorno, accogliendo le istanze dei rappresentanti istituzionali dei Comuni che ricadono nel Comprensorio reggino, sento la necessità ed il dovere di proporre soluzioni ed indicare le vie percorribili per far fronte a situazioni di stallo economico, concausa un degrado ambientale e paesaggistico che rischia di occultare le bellezze insite e parzialmente enfatizzate della nostra terra. L’idea che noi, oggi, vogliamo far nostra (adottandola come “format dinamico” alle esigenze del territorio) dalla Comunità Montana della Lunigiana, in Toscana, dove “Borghi Vivi®” è realtà economica in costante aumento, è legata ai paradigmi di una “progettualità di sistema”. L’augurio che Raffa rivolge ai sindaci della Locride è quello di giungere ad un “protocollo di intesa” che lanci la costituzione della rete “Borghi Vivi®” grazie ad una patto di governatori e rappresentanti di enti locali cui aderiscono i Comuni interessati, con l’obiettivo di promuovere l’immagine dei singoli territori a livello internazionale, in grado di intercettare i flussi crescenti del turismo mondiale.
Anche l’onorevole Nino Foti abbraccia e condivide le elevati potenzialità che “Borghi Vivi®” rappresenterebbe per l’area della Locride ed esorta i presenti a trovare una saggia convergenza di idee perché “ i protagonisti sarete Voi sindaci.” Anche il direttore generale Minicuci sprona i sindaci a non lasciarsi sfuggire questa occasione, “garantendo la partecipazione della Provincia in un clima di sussidiarietà e partecipazione reciproca con i Comuni jonici”. L’assessore Candido in veste di delegato alla “Tutela e alla conservazione dei borghi storici” in seno alla Provincia di Reggio Calabria, esprime entusiasmo sui contenuti del seminario di lavori rivolto ai sindaci dei Comuni della Locride e, successivamente a quelli delle altre aree dell’Alto Jonio reggino, imperniato su programmazione e progettualità di sviluppo economico per i borghi reggini, meritevoli di iniziative di valorizzazione e promozione.
“La recessione economica – esorta Candido - che spaventa, non solo l'Europa ma tutto il mondo, non deve scoraggiare né il pubblico né il privato che hanno il dovere di farsi promotori di nuove iniziative, proprio come quella che il presidente dell'Euro*IDEES Luigi Badiani, ci propone con molta attenzione, nell'ambito dell'iniziativa Borghi Vivi che mira a combattere lo spopolamento dei centri storici nei piccoli Comuni, il conseguente depauperamento delle attività produttive nei borghi, con conseguente abbandono degli immobili e l'inevitabile disfacimento di un importante patrimonio edilizio non più utilizzato”. Luigi Badiali di Euro*IDEES ha calamitato l’attenzione dei sindaci locridei, proponendo loro un video (scaricabile da Youtube alla voce “Borghi Vivi I parte - II parte) che racchiude l’essenza del progetto che sintetizza nei seguenti punti:
– promuovere un progetto integrato territoriale di sviluppo sostenibile, che coordina e integra interventi di valenza ambientale, economica, sociale e culturale e con diverso grado di redditività (alta, media, bassa);
– coinvolgere soggetti pubblici e privati, attraverso un adeguato modello di governance, fondato sulla sottoscrizione di un patto territoriale in linea con la strategia europea denominata “Europa 2020”;
– rilevare tramite procedura a evidenza pubblica il patrimonio pubblico e privato coinvolgibile nel progetto;
– superare le difficoltà della finanza pubblica, attivando risorse private di varia natura, anche attraverso fondi di investimento internazionali, interessati alla valorizzazione e commercializzazione del patrimonio immobiliare e fondiario, al fine di farlo diventare una leva importante per lo sviluppo locale.
Tutti i sindaci hanno espresso grande interesse per l’iniziativa che, si spera, venga abbracciata e avviata nel minor tempo possibile, considerando che il progetto “Borghi Vivi®” prevede diverse macro fasi di attività, la prima delle quali è lo Studio di prefattibilità e la seconda è quella della sottoscrizione del Patto Territoriale in accordo con la strategia Europa 2020. Tra i presenti anche il sindaco di Siderno Riccardo Ritorto che, entusiasta del progetto che potrebbe rappresentare un volano di sviluppo per l’intero territorio e nutrendo grande fiducia nel know how di Euro*IDEES a valido supporto logistico ed organizzativo, ha accolto pubblicamente l’invito del presidente Raffa e del presidente Badiali, ad assumere le vesti di Comune capofila, tra quelli aderenti, nell’augurata sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra i Comuni che aderiranno a “Borghi Vivi®”. “Mi auguro – conclude Ritorto – che la scelta sia ampiamente condivisa dagli altri sindaci nel compito di rappresentanza che il mio Comune assolverà con spirito di coesione e sussidiarietà”.