Reggio, Eroi: Crucitti un chiaro esempio di un uomo che ha sempre fatto il suo dovere
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria Antonio Eroi
"Quando un dipendente di una amministrazione pubblica giunge in età pensionabile ci sono due possibilità. La prima è che vada via senza che se ne accorga nessuno. Segno evidente che qualcosa non ha funzionato. La seconda, come in questo caso, è invece che in molti suoi colleghi e conoscenti cali un velo di malinconia ed i ricordi inizino ad affiorare veloci. In questo ultimo caso ci troviamo di fronte ad un chiaro esempio del valore di un uomo che ha sempre fatto il suo dovere con impegno e dedizione costante, in modo proficuo e quotidiano, operando al servizio dell’Ente per cui si è lavorato ma, soprattutto, dei cittadini utenti del servizio loro reso in tanti anni. Questo ha fatto il mio amico Pino Crucitti. Per oltre quaranta lunghi anni di onorato impiego al Comune di Reggio Calabria, oggi come responsabile del Servizio Controllo Strategico e Nucleo di Valutazione al Comune di Reggio Calabria, ma da sempre autentico punto di riferimento per intere generazioni di amministratori circoscrizionali interessati ad un consiglio ad una corretta interpretazione in materia di decentramento amministrativo e di scienza delle finanze degli enti locali, quale uno dei massimi esperti sulla legislazione di riferimento per la gestione degli enti locali a partire dal Testo Unico 267 del 2000 e successive modifiche. Da Presidente di Circoscrizione ho avuto modo più volte di avvalermi dei suoi preziosi suggerimenti e non ho mai sbagliato. Come me tanti altri in questa città. Ora mi sembrava quantomeno doveroso esprimere questo mio pensiero, augurando all’amico Pino Crucitti un meritato e sano riposo dall’attività lavorativa fino ad oggi svolta al Comune. Anche se so, conoscendolo, che difficilmente riuscirà a non ritenersi comunque ancora fortemente impegnato. Perché è nella sua natura, perché certi uomini l’impegno al servizio degli altri ce l’hanno connaturato nel loro DNA."