Trasporti: Ferro, soddisfazione per iniziativa Scopelliti
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, esprime “soddisfazione per l’iniziativa del governatore Scopelliti, che ha incontrato a Roma i parlamentari calabresi dei diversi schieramenti politici, per avviare un’azione congiunta nei confronti del governo affinché intervenga per rivedere la scellerata decisione di Trenitalia di sopprimere numerose tratte a lunga percorrenza tra la Calabria e il resto del Paese. Una decisione che, senza peraltro rispondere a reali esigenze economiche di un’azienda che ha sempre fatto affidamento su ingentissime risorse pubbliche, penalizza gravemente migliaia di lavoratori, di studenti, di cittadini costretti a recarsi fuori regione per ricevere particolari cure sanitarie, oltre ad essere devastante per diversi settori della nostra economia”.
“La nostra regione – dice Wanda Ferro – già fortemente penalizzata nel settore della mobilità, con una rete di infrastrutture rimasta indietro di svariati decenni, rischia di essere lasciata nel pressoché totale isolamento mentre il resto dell’Europa corre e potenzia i propri sistemi di collegamento, aumentando la qualità e l’efficienza dei trasporti e accrescendo e modernizzando la propria dotazione infrastrutturale. Quello del collegamento della Calabria con il resto dell’Italia e dell’Europa è un tema decisivo perché sia concreta qualsivoglia ipotesi di sviluppo economico e di crescita sociale. Si tratta di una pre-condizione per il progresso della nostra regione in tutti i settori, a cominciare dal turismo. Per questo tutte le forze politiche devono trovare le ragioni di una forte battaglia comune, ed in tal senso è un segnale di straordinaria portata l’approvazione da parte della Camera dei Deputati delle mozioni convergenti delle diverse forze politiche per lo sviluppo del trasporto ferroviario di persone e merci. Di fronte a problematiche di tale importanza non possono esserci divisioni, e l’unità d’intenti e la coesione devono essere un metodo di lavoro. Metodo e obiettivi che devono essere condivisi anche dai rappresentanti calabresi al Governo, tra cui il sottosegretario alla presidenza Catricalà che riveste un ruolo strategico e che può perciò dare un importante contributo per la positiva soluzione della vertenza”.