Cariati. 1 milione di euro per prolungamento lungomare
Prolungamento verso est del lungomare Cristoforo Colombo. Ok dalla Regione Calabria. Si parte con un primo lotto funzionale per 420.000,00 al quale ne seguiranno altri. Dopo il recupero – si legge in un comunicato stampa - del finanziamento per i 18 appartamenti di edilizia popolare, dal Dipartimento regionale Lavori Pubblici giunge l'ulteriore positiva notizia del recupero del finanziamento di 1.000.000,00 di euro per quest'importante opera pubblica. Esprime viva soddisfazione il Sindaco Filippo Sero che parla di ritrovata serenità e proficua collaborazione istituzionale con la Regione Calabria, ringraziando anzi tutto il Presidente Scopelliti, l'Assessore GEntile, la dirigenza regionale del dipartimento LL.PP. Insieme, in particolare, all''assessore CEleste, al vicesindaco Montesanto ed all'assessore provinciale Trento per il loro impegno nella vicenda. Per Sero si tratta dell'ennesima conferma della capacità di programmazione ed intercettazione di fondi extra bilancio di un Esecutivo che, nonostante la grave crisi alla quale si sta cercando di porre prioritariamente rimedio, dal primo al secondo mandato da poco avviato, continua a produrre risultati notevoli a beneficio e servizio dello sviluppo di Cariati nel territorio.
Dichiarazione del sindaco Filippo Sero
Dopo il “recupero” del finanziamento per la realizzazione di 18 appartamenti di edilizia popolare, avvenuto nei giorni scorsi, il dipartimento regionale dell’urbanistica, LL.PP. e politiche della casa, ha comunicato al comune di Cariati il recupero del finanziamento del lungomare (prolungamento verso est) per lotti funzionali e in base ad un programma pluriennale. Complessivamente si tratta di un finanziamento di 1 milione di euro, pari all’ammontare di quello revocato dopo l’insediamento dell’attuale amministrazione regionale e divenuto, a seguito del ricorso al Tar da parte del comune, oggetto di contenzioso. Si riparte con il finanziamento di un primo lotto funzionale per 420 mila euro, al quale seguirà il finanziamento degli altri lotti funzionali. ci sono, quindi, tutte le condizioni per poter ritenere superato l’attuale contenzioso e, in un clima di ritrovata serenità e proficua collaborazione istituzionale, guardare al futuro dei rapporti con l’amministrazione regionale con rinnovata fiducia.
E' un risultato che - per altro verso e laddove ve ne fosse ancora bisogno - dimostra la capacità di questa amministrazione di programmare – pur nella contingenza di una crisi economica e finanziaria innegabile e, forse, epocale - un’azione politico-amministrativa “in positivo”, in grado di contribuire in maniera determinante a sostenere il tessuto economico locale. Indubbiamente, tale risultato va condiviso con l’intera amministrazione regionale; in particolare, con il presidente, l’assessore regionale e la dirigenza del dipartimento dei ll.pp. che hanno saputo individuare e perseguire le giuste soluzioni. Così come, per quanto riguarda il comune, è stato corale e pienamente efficace – e come tale va riconosciuto e valorizzato – l’impegno che nella vicenda hanno profuso l’assessore provinciale L. Trento, il vicesindaco L. Montesanto e, non da ultimo, l’assessore al bilancio L. Celeste, già assessore ai LL.PP. nella scorsa amministrazione comunale. in definitiva – senza cedere a facili quanto inopportuni entusiasmi -, già nei primi mesi del nuovo mandato amministrativo possiamo registrare una serie di risultati (finanziamenti extra bilancio; avvio di nuovi lavori di realizzazione di importanti opere pubbliche; intensificazione e valorizzazione dei rapporti istituzionali, di collaborazione e di coordinamento con gli altri comuni del territorio; istituzione del Gac; inclusione nel piano regionale di sviluppo turistico; avvio Psa; riavvio del Psc, intensificazione dell’istruttoria per la sdemanializzazione dei terreni d’uso civico, ecc.) i quali se non ci possono distogliere dall’impegno prioritario di perseguire il risanamento delle nostre finanze, rappresentano tuttavia una buona iniezione di fiducia per il futuro. quella fiducia che – non ci stancheremo di ripetere – abbiamo il dovere di coltivare.