Al Politeama di Lamezia Terme arriva la “Morsa” di Pirandello
Sabato 28 e domenica 29 gennaio 2012, al Teatro Comunale Politeama di Lamezia Terme, andrà in scena, in Esclusiva regionale, lo spettacolo La Morsa di Luigi Pirandello, con Sandro Lombardi, Sabrina Scuccimarra e Arturo Cirillo che ne firma anche la regia. Per lunedì 30 gennaio, alle ore 10.30, sempre al Teatro Politeama è prevista anche una matinée, organizzata in collaborazione con la Stagione Teatro Ragazzi, per gli studenti delle Scuole Secondarie di II grado.
Lo spettacolo è tratto da un atto unico giovanile di Pirandello scritto nel 1892 e pubblicato con il titolo di Epilogo nel 1898 mentre i temi sono ripresi ed esplosi nella novella La Paura del 1897.
In scena Lui, Lei e L'Altro nell'eterno gioco dell'amore e del disamore. Un breve dramma della gelosia, dell'adulterio e del tradimento, temi cari a Pirandello, in cui dubbio e paura attanagliano i personaggi della pièce fino a farli sprofondare nell'abisso delle loro solitudini attraverso una recitazione immedesimata e straniata al tempo stesso e in cui i protagonisti danno voce alle battute ma anche alle didascalie.
Secondo il regista Arturo Cirillo “La morsa di Luigi Pirandello è la messa in scena di quanto di più atroce, e forse ovvio, la famiglia riesca a produrre. La morsa non è solo quella stretta interrogazione che un marito fa a una moglie che lo tradisce, ma è una condizione fisica e mentale nella quale tutti e tre i personaggi della vicenda sono compressi, coatti e costretti. Centro della vicenda è l'ipocrisia della media borghesia italiana, come solo Pirandello è in grado di descriverla e di farla parlare: con quella lingua tutta allusiva, sospesa, sincopata. Appare un mondo di mediocri, incapaci di grandi sentimenti e generosità...”