Rifiuti. Lavoratori dell’Akrea in rivolta al Consiglio Comunale di Crotone
“La città di Crotone è immersa dai rifiuti e le istituzioni non hanno fatto niente per agevolare il nostro lavoro in questa situazione di emergenza”. È quanto hanno sostenuto i lavoratori dell’Akrea spa, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti in città, che hanno chiesto nell’immediato un incontro con il sindaco e con il Cda della società. Le maggiori criticità derivano dalla chiusura dell’impianto di selezione dei rifiuti in località Ponticelli, gestito da Veolia, nei fine settimana. La situazione è stata poi peggiorata dal blocco degli autotrasportatori che ha determinato un accumulo, per un’intera settimana, di rifiuti per le strade.
La vertenza, poi, si è spostata in Comune, dove si sono vissuti attimi di tensione. Rappresentanti dell’Akrea hanno chiesto di intervenire nel corso del consiglio comunale e al diniego di poter esporre la loro situazione, i toni si sono alzati. Nella concitazione, un lavoratore si è anche sentito male ed è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118. Alla fine, si è concordato che oggi alle 15,30 i lavoratori saranno ricevuti dal Cda dell’Akrea nella sede della società.