Bankitalia: corso di educazione finanziaria per docenti Calabria

Calabria Attualità

Si sono svolte nelle filiali della Banca d'Italia di Catanzaro e Reggio Calabria le giornate di formazione per i docenti nell'ambito del progetto "Educazione finanziaria nelle scuole", avviato nel 2007 dalla Banca d'Italia in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'università e della Ricerca (MIUR). "Questa quarta edizione, - si apprende da una nota della banca centrale - ha riguardato in Calabria, nell'anno scolastico 2011/2012, circa 80 docenti di 46 istituti (31 tra elementari e medie e 15 istituti di scuola superiore), un maggior numero rispetto all' edizione dell'anno precedente (24 istituti, di cui 15 tra elementari e medie e 9 scuole superiori). L'obiettivo del progetto, in linea con le migliori prassi internazionali, è quello di diffondere fin dalla scuola elementare, conoscenze finanziarie di base che consentano agli studenti di sviluppare le competenze e le abilità necessarie per la loro applicazione concreta, in un'ottica di integrazione rispetto agli insegnamenti curriculari. Alla formazione degli insegnanti da parte degli esperti della Banca d'Italia, - è scritto ancora - farà seguito un ciclo di lezioni in classe da parte dei professori coinvolti e due sessioni di test.

Un primo test sarà somministrato agli studenti prima del ciclo di lezioni (test di ingresso), un altro dopo il ciclo di lezioni (test di uscita), per valutare il miglioramento delle conoscenze ottenuto". La formazione ha riguardato i temi della moneta, della moneta bancaria e degli strumenti di pagamento, per gli insegnanti che partecipavano per la prima volta. "Coloro che avevano partecipato alle precedenti edizioni - continua il comunicato - hanno invece assistito a una lezione sull'importanza della stabilita' dei prezzi". Agli incontri, presieduti dalle Direzioni locali della Banca d'Italia di Catanzaro e Reggio Calabria, ha partecipato un responsabile del Nucleo per l'Educazione Finanziaria della Banca d'Italia, l'ufficio che coordina il progetto a livello nazionale, e un rappresentante dell'Ufficio Scolastico Regionale, che ha raccolto le adesioni dei docenti interessati a partecipare al progetto. Ai docenti à stato rilasciato un attestato di partecipazione.