Senza lavoro occupano il Comune di Morano Calabro
Nella mattinata di oggi, mercoledì 8 febbraio, un folto gruppo di disoccupati locali ha occupato il Comune di Morano Calabro. La decisione scaturisce dagli esiti di un’affollata assemblea pubblica tenutasi ieri nella sala convegni del Chiostro di San Bernardino da Siena alla quale hanno partecipato il Sindaco Francesco Di Leone, i consiglieri di maggioranza e minoranza, le parti sociali e tantissima gente. Tema all’ordine del giorno, - informa una nota - manco a dirlo, la drammatica situazione occupazionale che sta vivendo l’antico centro del Pollino. Tutti i presenti hanno manifestato massima solidarietà e condivisione della lotta per il lavoro avviata dai cittadini moranesi La discussione, a tratti anche aspra, nella quale i disoccupati hanno avuto un ruolo determinante, ha fatto registrare non soltanto la piena ed incondizionata solidarietà nei confronti dei senzalavoro da parte delle istituzioni e dei sindacati, ma anche e soprattutto la piena volontà di aderire attivamente alle dure iniziative di lotta annunciate per i prossimi giorni.
Il blocco della macchina amministrativa comunale con garanzia dei servizi essenziali si prolungherà sino a quando fanno - sapere i lavoratori – non perverranno al comitato risposte efficaci. La vicenda ruota essenzialmente sui lavori di ammodernamento della Salerno/Reggio Calabria, nella fattispecie del tronco Morano/Campotenese, ove i disoccupati rivendicano il sacrosanto diritto, peraltro più volte sottolineato nei diversi protocolli d’intesa e accordi succedutisi negli ultimi tempi, “puntualmente disattesi” – come riferito dal sindaco Di Leone in una nota stampa diramata lunedì scorso - ad essere impiegati per primi e con un piano di assunzioni trasparente e coerente alle aspettative della comunità.
Dichiara il sindaco Di Leone: “Come già concordato con i capigruppo, giovedì 9 febbraio si riunirà per l’occasione negli spazi del cantiere autostradale di C/da Mazzicanino, l’assise cittadina per confrontarsi circa la problematica lavoro. Saranno nella circostanza recepiti in un apposito atto deliberativo tutte le determinazioni assunte dai disoccupati moranesi. Quale Sindaco esprimo la massima soddisfazione e il ringraziamento, non solo ai disoccupati ma anche alle forze politiche d’opposizione, che in un momento così delicato per la vita del nostro borgo, hanno trovato unità d’intendi nel proseguire una lotta comune finalizzata all’occupazione. Non ci sono state né perplessità, distinguo o polemiche da parte delle forze politiche rappresentate nel civico consesso. Come annunciato dal movimento dei lavoratori il Comune è stato occupato, pur continuando a garantire i servizi essenziali. Lunedì 13 febbraio, invece, si procederà con una manifestazione presso il cantiere della ditta appaltatrice dei lavori di ammodernamento dell’autostrada Salerno - Reggio Calabria, tronco viario Morano Campotenese. Saremo in prima linea insieme ai disoccupati, io personalmente, l’intera amministrazione, le forze politiche d’opposizione e i sindacati a lottare con loro per un posto di lavoro. Invierò a stretto giro una missiva al Presidente della Repubblica e a tutti i ministri interessati ai lavori di ammodernamento della Salerno Reggio affinché dispongano una verifica puntuale dell’esecuzione dei lavori. Chiedo, inoltre, a tutta la deputazione calabrese (consiglieri regionali, presidente della Provincia, a tutte le forze politiche) un sostegno forte e determinato; agli organismi di controllo, ASP, Sovrintendenza, Ente Parco, Ispettorato del lavoro, una verifica immediata sulle procedure e le modalità d’esecuzione dei lavori”.
Per la cronaca, - si legge infine - sembra che il primo cittadino abbia anche intenzione di chiedere la costituzione di una Commissione d’inchiesta che verifichi dettagliatamente tutti gli aspetti tecnico logistici nonché la regolarità dell’iter procedurale e autorizzativo nel suo complesso.