Pallanuoto Under 13: Crotone sconfitto dal Cosenza

Calabria Sport

Falcidiati dalle assenze, i giocatori della R.N. Auditore hanno comunque disputato una eccellente partita contro una ben organizzata Cosenza capace di vincere di misura confermandosi al vertice della classifica. Una interessante partita ben giocata dalle due squadre, corretta, ben arbitrata insomma una bella giornata di pallanuoto nell’impianto del Pertini. “Sono molto soddisfatto della prestazione della squadra” dichiara il Tecnico pitagorico Igor Martinovic “è stata una bella ed avvincente partita nella quale i miei giocatori, anche se in forte emergenza a causa dell’assenza di molti titolari, hanno espresso un bel gioco a tratti molto spettacolare. Sono contento di vedere una squadra così attenta all’applicazione degli schemi e così corretta ed unita. Abbiamo un margine di miglioramento notevole. Il risultato è giusto ed è certamente rimediabile nella partita di ritorno a Cosenza”. In effetti l’incontro è filato via tra azioni spettacolari e belle parate dei portieri. L’Auditore inizia timorosa, balbettando sia in difesa che in attacco. Le assenze pesano molto, soprattutto sotto il profilo psicologico ed il Cosenza ne approfitta portandosi subito in vantaggio per 1-0. Piano piano l’Auditore si “scioglie”, i ragazzi lasciano a casa i timori iniziali e cominciano a macinare gioco ed azioni. Il goal di Megna mette le squadre in parità e fa capire che nonostante tutto la Rari c’è. Il pubblico ospite e di casa incita le due formazioni che cominciano ad esprimere un gioco piacevole ed a tratti spettacolare e la partita decolla. Un’atmosfera di sana competizione che inevitabilmente esalta i giocatori in acqua che si affrontano con correttezza. Alla fine della prima frazione di gioco il Tubisider chiude meritatamente in vantaggio per 2-1. Alla ripresa i bruzi cambiano marcia e grazie a qualche ingenuità dei crotonesi riescono ad incrementare il vantaggio ed il solito Megna aggiunge una rete al bottino Auditore lasciando uno spiraglio ai padroni di casa. Il 4-2 per gli ospiti al cambio di campo sembra un giusto risultato per quello che si è visto. Il terzo tempo è certamente il più esaltante con un susseguirsi di azioni ed occasioni da entrambe le squadre ed una serie di reti di Vasovino, Oppido e del solito Megna per i pitagorici che infiammano il pubblico. L’Auditore gioca bene e soprattutto ribatte colpo su colpo gli avversari e questo piace al di la di ogni considerazione. Martinovic esprime la soddisfazione ai suoi ragazzi caricandoli in ogni modo. Si va al riposo con gli ospiti ancora in vantaggio per 8-5. Nell’ultima frazione l’Auditore sfodera tutte le sue carte impegnandosi in una rincorsa difficile ma ci prova. Oppido e Lucanto segnano due reti importanti portando la squadra a -1 dal Tubisider ma proprio allo scadere il cosentino Petrarca insacca la rete del 9-7 che conclude l’incontro.