Rossano: arrestato per evasione dai domiciliari
Nella mattinata di oggi 17 febbraio 2012, personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Rossano, diretto dal Vice Questore dr. Raffaele De Marco, ha tratto in arresto Massimo Milito 31 anni, di Rossano, in esecuzione al provvedimento di sospensione dell’affidamento in prova al servizio sociale e ripristino dello stato di detenzione, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza in data di ieri. L’uomo in seguito alla condanna definitiva di 1 anno e 7 mesi di reclusione per i reati di violazione di domicilio, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale, emessa dal GIP presso il Tribunale di Rossano, dal mese di maggio scorso veniva ammesso a scontare la pena residua, con termine nel mese di agosto 2012, in affidamento in prova ai servizi sociali, misura alternativa alla detenzione in carcere. Questa misura prevedeva di non allontanarsi dalla propria abitazione durante la notte, di trovarsi una stabile attività lavorativa, di non frequentare pregiudicati, il divieto di detenere armi o strumenti atti ad offendere, di rispettare le leggi in genere. Nonostante le prescrizioni imposte, nel mese di gennaio e febbraio Milito è stato sorpreso, in più occasioni, dagli uomini del Commissariato, fuori dalla propria abitazione in orari serali e notturne non consentiti. Inoltre, in un’occasione, è stato fermato, dagli Agenti di Polizia, all’interno di un’autovettura che poco prima era sbandata andando ad urtare contro un marciapiede. Milito, in evidente stato di ebrezza, risultava positivo al test alcolemico e, pertanto, gli veniva ritirata la patente e denunciato alla Procura della Repubblica di Rossano. A seguito delle violazioni alle prescrizioni imposte dalla misura alternativa suddetta, il Magistrato di Sorveglianza di Cosenza, dott.ssa Paola Lucente, ha sospeso, immediatamente, la stessa con ordine di rintraccio e carcerazione del giovane presso la Casa Circondariale di Rossano per ripristino della pena residua ancora da scontare.