Lamezia: organizzata festa di Carnevale dal Soroptimist International
Il Soroptimist International di Lamezia Terme ha organizzato una Festa di Carnevale per raccogliere fondi che serviranno per realizzare, in collaborazione con il Tribunale lametino, un’aula di ascolto protetta per i minori nell’ambito di procedimenti giudiziari. Per l’occasione domani, domenica 19 febbraio alle ore 20.30 in un noto locale del centro (Factory Wine Bar) in via Bernadette, si terrà una festa in maschera, per grandi e bambini, aperta a tutti, con musica, balli e happy hour, nel corso della quale saranno raccolti i fondi che serviranno ad allestire l’aula per minori. Un progetto fortemente voluto dalla presidente del club Stefania ambardella che lo ha inserito nella programmazione del 2012. “E’ stato già individuato, all’interno del Tribunale, uno spazio che sarà destinato a questa importante finalità – ha spiegato Gambardella – si tratta di predisporre quelle particolari forme di tutela previste per l’assunzione delle testimonianze dei minori di anni sedici in materia di reati sessuali e di separazione fra coniugi. Realizzare l’aula d’ascolto per minori è un progetto concreto ed efficace che ancora di più ci mette in contatto con le istituzioni locali. Sono contenta che la nostra iniziativa – ha proseguito la presidente del club – è stata accolta molto favorevolmente dal presidente Giuseppe Spadaro e dal pubblico ministero Luigi Maffia, i quali hanno assicurato il loro sostegno personale e dell’ufficio di appartenenza”. “Da pochi mesi – ha aggiunto Gambardella – il nostro club ha compiuto i primi cinque anni di vita. Ci siamo fatte conoscere e apprezzare con le nostre idee e le nostre iniziative, sempre attente a una realtà in continua evoluzione e pronte a coglierne tendenze e bisogni. Noi tutte, infatti, avvertiamo l’esigenza di prestare le nostre capacità e il nostro impegno personale per la società di Lamezia, all’interno della quale ognuna di noi vive e lavora. Nella programmazione delle nostre attività, cerchiamo in primo luogo di essere sensibili alle istanze locali, in modo da rendere ancora più evidente e forte il radicamento del club nel territorio. Tutte noi ci impegniamo a fondo nella nostra associazione, per noi il Soroptimist è comune identità, senso di appartenenza e possibilità di miglioramento dentro e fuori di noi. Dobbiamo far leva sulla convinzione che la vita associativa è un valore assoluto, sul rispetto degli impegni e delle responsabilità che abbiamo assunto nel momento in cui abbiamo accettato di aderire al Soroptimist, sulla volontà di contribuire a realizzare il nostro progetto comune di migliorare la società”.