Il prestigioso Prix Sévigné 2011 all’edizione bilingue del Carteggio

Calabria Attualità
Nuccio Ordine e Adelin Charles Fiorato

L'edizione bilingue (testo italiano e traduzione francese a fronte) del Carteggio di Michelangelo - pubblicata nella collana «Bibliothèque italienne» (Les Belles Lettres), diretta da Nuccio Ordine e Yves Hersant - ha vinto in Francia il prestigioso Prix Sévigné 2011. Il curatore del volume - Adelin Charles Fiorato, professore onorario nell'Università Paris-III Sorbonne-Nouvelle - ha ricevuto il premio mercoledì 15 febbraio a Parigi, nella sede centrale del Gruppo La Poste. Alla cerimonia - oltre agli autori dei quattro volumi finalisti e ai rappresentanti delle quattro case editrici che li hanno pubblicati (Gallimard, Honoré Champion, Zoé e naturalmente Les Belles Lettres) - hanno partecipato anche i direttori della collana, Nuccio Ordine (professore ordinario di Letteratura italiana nell'Università della Calabria) e Yves Hersant (Directeur d'Etudes all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi).

Anne de Lacretelle, Presidente del Prix Sévigné, ha voluto ricordare l'impegno suo personale e dei membri della giuria che ormai da quattordici anni selezionano una pubblicazione in lingua francese dedicata a epistolari inediti (o ripubblicati con nuovi commenti e nuove traduzioni) di autori importanti della cultura europea. Subito dopo, lo scrittore Charles Dantzig (membro della giuria) ha letto le motivazioni che hanno spinto i giurati ad assegnare quest'anno il premio al Carteggio di Michelangelo. «La traduzione e il prezioso commento del prof. Charles Adelin Fiorato - ha sottolineato Dantzig - hanno reso accessibile, per la prima volta, al grande pubblico francese un carteggio che rivela aspetti straordinari della personalità di Michelangelo». «La giuria - ha aggiunto Dantzig - ha voluto anche premiare la prestigiosa collana diretta da Nuccio Ordine e Yves Hersant che raccoglie oltre trenta volumi di classici italiani con il testo originale a fronte e con introduzioni e commenti di alto valore scientifico. Si tratta della collana più importante in Francia per la letteratura italiana, non a caso pubblicata da Les Belles Lettres, una casa editrice che si è distinta nel mondo per le sue celebri edizioni critiche di classici latini e greci».

Nel corso del suo intervento, il Prof. Fiorato - oltre a ringraziare calorosamente i membri della giuria, i direttori della collana e la casa editrice Les Belles Lettres - ha ricordato i molti anni dedicati alla traduzione e al commento delle lettere di Michelangelo. «Ho passato momenti bellissimi - ha sottolineato il prof. Fiorato – in compagnia di Michelangelo: ho potuto seguire passo passo, lungo l’arco della sua vita, la sua evoluzione, le sue gioie, i suoi dolori, le sue acute riflessioni sull’arte, i momenti di esasperazione e di esaltazione. Dopo aver tradotto tutte le sue poesie, pubblicate sempre nella collana di Nuccio Ordine e Yves Hersant, era necessario per me e per i lettori francesi avere anche una traduzione integrale delle sue lettere…».

«Si tratta per me e per Hersant - ha dichiarato Nuccio Ordine - di una grande gioia, di una straordinaria ricompensa per l'impegno che oggi l'edizione di classici richiede, in un momento così difficile per la vita dell'editoria erudita nella cultura europea. Per questo la nostra gratitudine va al prezioso lavoro scientifico di Adelin Charles Fiorato, al coraggio di Caroline Noirot (Presidente de Les Belles Lettres) che si batte per continuare il programma di edizioni di classici (e difendere l'identità storica della casa editrice) e all'ostinazione di Gerardo Marotta, Presidente dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, che ha voluto fondare questa collana convinto della necessità di salvaguardare la memoria del passato attraverso la pubblicazione delle grandi opere della cultura occidentale».

Nuccio Ordine e Yves Hersant, oltre a «Bibliothèque italienne», dirigono per Les Belles Lettres anche la collana bilingue «Les oeuvres complètes de Giordano Bruno»: l'edizione critica delle sette opere italiane, stabilita da Giovanni Aquilecchia, è diventata ormai un punto di riferimento per tutte le traduzioni di Bruno nel mondo (dalla Cina al Giappone, dalla Russia al Brasile, dalla Romania alla Spagna, dalla Francia alla Polonia).

Intanto, la casa editrice Bompiani ha annunciato per marzo 2012 l'uscita dei primi due volumi di una nuova collana di classici, «Classici della letteratura europea», diretta da Nuccio Ordine. Si tratta della pubblicazione - sempre in edizione bilingue: testo francese e traduzione italiana a fronte - dei Saggi di Michel de Montaigne (a cura di Fausta Garavini e André Tournon) e del Gargantua e Pantagruele di François Rabelais (a cura di Lionello Sozzi e Mireille Huchon).