Conferenza coordinamento provinciale di Fli a Cosenza

Cosenza Politica

Si è svolto ieri a Cosenza, organizzato dal coordinamento provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia, un dibattito su temi educativi al quale è stata invitata l’assessore alla Scuola e alla formazione della coscienza civica del Comune di Cosenza, prof.ssa Marina Machì.

L’incontro, promosso dal dipartimento Cultura e Università di FLI, guidato dal prof. Giorgio Lo Feudo, ha registrato un interessante confronto incentrato sulle problematiche di ordine scolastico e formativo nonché sulle numerose iniziative messe in campo dall’assessorato. Dopo i saluti di rito, formulati dal coordinatore provinciale di FLI, avv. Fabrizio Falvo e dal coordinatore cittadino, avv. Valerio Zicaro, ha introdotto i lavori Giorgio Lo Feudo il quale ha posto all’attenzione dell’assessore e dei presenti tutti, tre annose questioni: l’educazione linguistico-comunicativa dei ragazzi; il bullismo tra i banchi e infine, l’opportunità di educare i più giovani ad esercitare con entusiasmo pratiche di solidarietà e di collaborazione fra pari. L’assessore Machì, mostrando interesse per le questioni poste, ha illustrato alcune attività avviate dal suo assessorato, rivolgendo particolare attenzione al progetto “Abbassare il volume”, tramite il quale il Comune di Cosenza, in collaborazione con l’ASP, sta effettuando lo screening audiometrico degli scolari cosentini. Seconda tappa del progetto consisterà nel coinvolgimento dei bambini che saranno chiamati a costruire - utilizzando cartoni, stoffe, legno e altri rifiuti e materiali di scarto comunque porosi - sculture, oggetti fonoassorbenti al fine di migliorare l’acustica delle aule.

Ulteriori spunti alla discussione sono stati offerti dall’avv. Filomena Anastasio, dall’Ing. Francesco D’amore, dal prof. Enzo Rende nonché dagli avvocati Falvo e Zicaro. Al termine del dibattito, il prof. Giorgio Lo Feudo ha ringraziato l’assessore Machì per la cortese disponibilità, invitandola a partecipare ad ulteriori incontri e auspicando che tale modalità di lavoro possa in futuro coinvolgere su specifici temi operativi il Sindaco di Cosenza insieme ad altri esponenti della sua giunta.