Consorzio Jobel, festa del 1 marzo a Caulonia
La festa e manifestazione del "1 marzo" - scrive in una nota il consorzio Jobel - torna nuovamente per le strade e nelle piazze per far sentire forte e decisa la propria voce, per riconfermare l’impegno nel contrasto alla 'ndrangheta e alle massonerie deviate giunta ormai alla quinta edizione, torna, quindi, ad avere sede in Calabria. Ricordiamo che nel 2008 si tenne a Locri, nel 2009 a Crotone, nel 2010 a Reggio Emilia (spostandosi al nord, un anno su tre, in un territorio a forte infiltrazione mafiosa), nel 2011 a Villa San Giovanni.
La scelta di Caulonia mette in evidenza le tante realtà positive che costruiscono una Calabria nuova, promettente, in un momento di grande crisi e difficoltà economica. Realtà che recentemente sono state fatte oggetto di una recrudescenza violenta della 'ndrangheta un po' in tutta la Calabria. Il tema “lavoro, sviluppo, legalità” mette all'ordine del giorno l'esigenza di coniugare la repressione al lavoro e allo sviluppo, non più elemosinato dall'alto, ma rivendicato come possibilità reale dalle centinaia di enti, cooperative, imprenditori, amministratori, che oggi in Calabria costruiscono l'alternativa giorno per giorno. Come ogni anno, la giornata verrà aperta con un segno di speranza. Alle ore 11.00, infatti, alla presenza delle autorità, della stampa e dei rappresentanti di enti ed organizzazioni locali e nazionali, GOEL inaugurerà solennemente il Ristorante Culturale multietnico in Contrada Carubara, a Caulonia, già danneggiato da un ordigno esploso la sera della vigilia di Capodanno.
Il significato è chiaro: la cooperazione sociale e i tantissimi Calabresi onesti continueranno decisi sulla strada del cambiamento.