Crotone: Diario Rosa, l’8 marzo le donne della città lo “leggeranno” insieme
Continuano ad arrivare i contributi da parte delle donne crotonesi al Diario Rosa, il forum sull’universo femminile promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Crotone, pubblicato sul sito istituzionale. E dalla lettura delle riflessioni proposte si può ricavare il profilo di donne che pur avendo potenzialità molto forti sono spesso limitate dalla prevaricazione degli uomini, ma anche di donne che reclamano e si battono per affermare il diritto ad una parità concreta e non solo enunciata. Letizia osserva: “l’universo femminile detentore di poteri straordinari molte volte è bloccato sul nascere da quella schiera di uomini che annientano non solo la donna, ma tutto ciò che la circonda”. E' la riflessione di Letizia si sposta sulle tante donne oggetto di violenza e di sopraffazione anche all’interno delle mura di casa “lapidate pubblicamente, violentate dentro le mura di casa, quelle mura che sono sinonimo di prigione, soggette ad inferiorità culturale, misoginia! Eppure chissà perché quegli stessi uomini che diventano tiranni e bruti con le donne dimenticano in breve tempo da chi sono stati partoriti, da chi per nove mesi li ha tenuti al sicuro nel proprio grembo, da chi sono stati nutriti, da chi sono stati educati, quale donna ha sacrificato la loro vita per salvarli”
Ma la consapevolezza finale è anche un grido liberatorio “donna è sinonimo di libertà” Antonella pur non considerando l’essere donna un fatto discriminante: “non ho mai partecipato a riunioni di sole donne, ho sempre sostenuto la perfetta uguaglianza tra donna e uomo, ho sempre avuto la convinzione che può esistere l'amicizia vera tra una donna ed un uomo, e non avrei voluto la distinzione tra donne e uomini in tante cose” evidenzia, tuttavia le diversità con l’universo maschile: “poi sono diventata mamma ed ho capito che ci sono delle cose in cui le donne e gli uomini non potranno mai essere accomunati: l'amore per esempio, l'amore incondizionato, quello che ti porta ad essere sempre in secondo piano rispetto ai tuoi figli, l'amore che ti porta a dare la vita. E così ho capito anche che il sacrificio che le donne fanno consapevolmente invece non appartiene agli uomini” Piera ricorda i suoi anni di “sessantottina” affermando che: “auspicavo in quell’epoca la libertà di pensieri e parole ma non bruciavano i "reggiseni"; siamo in un'altro secolo ma di libertà di "pensieri e parole" non se ne parla ancora”
Anna guardando al prossimo 8 marzo si chiede: “quale 8 marzo ci prepariamo a vivere? Quello con le solite celebrazioni per le conquiste sociali? Provocatoriamente, saltando a piè pari le solite rivendicazioni sessiste, che lasciano il tempo che trovano, ritengo che sia necessario ribadire che siamo donne, semplici e comuni donne e che, proprio per questo, non vogliamo essere uguali agli uomini. Vogliamo tenerci la nostra femminilità, la nostra sensibilità, la nostra fragilità, ma anche il nostro talento per fare come e meglio dei maschi. Perché ne siamo capaci. E il rispetto lo dobbiamo ottenere per questo, per la nostra diversità dagli uomini.” Ed a proposito dell’8 marzo l’assessore alle pari opportunità Teresa Cortese annuncia che presso la sala consiliare alle ore 16.00 saranno tutte le donne della città a leggere insieme le pagine del Diario Rosa in un momento di incontro che vedrà anche la partecipazione di donne delle istituzioni e del mondo dell’associazionismo al femminile.
Una giornata, quella dell’8 marzo che l’amministrazione comunale ha voluto espressamente dedicare a Giuseppina Pesce, a Maria Concetta Cacciola ed a Lea Garofalo. Tre donne coraggiose che hanno scritto, a caro prezzo, una pagina di legalità per il riscatto della terra di Calabria. “Sono molto soddisfatta dei contributi che stanno arrivando da parte delle donne crotonesi. Il mio invito è a proseguire arricchendo il Diario Rosa fino all’incontro del prossimo 8 marzo” dichiara l’assessore alle pari opportunità Teresa Cortese. Per mandare il proprio contributo basta inviare una mail all’indirizzo: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.