Rossano: circolazione cani, prime sanzioni
Decoro e rispetto dell’igiene pubblica, ci sono le prime sanzioni nei riguardi dei cittadini inosservanti delle regole sulla circolazione dei cani. Continuano i controlli della Polizia municipale su tutto il territorio comunale in esecuzione dell’ordinanza sindacale numero 22 del 23 giugno scorso. Emessi due verbali nel primo giorno di verifica. Sono i primi risultati della vasta operazione di monitoraggio avviata lo scorso lunedì, 5 marzo, dagli agenti del Corpo di PM, diretti dai vice comandanti Giuseppe Calabrò e Piero Pirillo. Le multe – fanno sapere dal comando di Polizia locale – sono state rilasciate in due casi particolari. Una perché non è stata riscontrata l’iscrizione dell’animale all’apposita anagrafe canina; l’altra per la mancanza di kit per la raccolta delle deiezioni. Entrambi le infrazioni sono state sanzionate con una pena pecuniaria di cinquanta euro. L’intensificazione dei controlli sul rispetto del provvedimento emesso dal sindaco Giuseppe Antoniotti si è resa necessaria a seguito delle numerose segnalazioni e denunce pervenute agli uffici comunali da parte dei cittadini. L’ordinanza, si ricorda, obbliga a servirsi di idonea attrezzatura, per la raccolta delle deiezioni degli animali provvedendo all’immediata rimozione delle defecazioni che vanno depositate negli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti organici oppure, in caso di assenza, nell’indifferenziat. Non è consentito introdurre cani nelle aree attrezzate esclusivamente a gioco per i bimbi. Bisogna applicare la museruola ai cani di indole mordace o il guinzaglio ai cani quando si trovano nelle vie, nei giardini e parchi pubblici, nelle zone destinate al verde pubblico, nelle aree sociali o in altro luogo aperto al pubblico. Le sanzioni previste vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 5oo euro. Vanno da 155 A 516,46 Euro, invece, le multe per l’abbandono di animali. La sanzione per coloro che non iscrivono il proprio cane nell’anagrafe canina è di 77,47 euro e di 51,65 euro per coloro che omettono l’inserimento del micro-cip al proprio cane.