Infanzia. In Calabria aumentano richieste adozioni internazionali
Marilina Intrieri, Garante dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Calabria, ha partecipato ad un tavolo di lavoro con i rappresentanti delle equipe adozioni operative sul territorio regionale. Presenti la dirigente di servizio Alessandra Celi e le funzionarie Rosalba Cannoletta e Maria Martiradonna. Obiettivo dell'incontro, tenutosi presso il settore delle politiche sociali regionale, evidenzia una nota, è stato quello di una verifica del lavoro che svolgono in Calabria le 15 equipe che si occupano di adozioni internazionali. Intrieri nel ribadire che attività principali del Garante dell'infanzia e dell'adolescenza regionale sono quelle di vigilare sull'applicazione delle norme a tutela dei minori e di proporre agli organi competenti collaborazioni ed azioni concrete, ha ricordato le funzioni obbligatorie in capo agli Enti pubblici ai sensi della L.476.
"In tema di adozioni internazionali- ha detto il garante - i dati indicano che dal 2000 ad oggi in Calabria vi sia un progressivo aumento di richieste da parte di coppie disponibili ad adottare minori. Si rende pertanto urgente coordinare e sostenere il delicato lavoro delle equipe che agiscono sul territorio sia nel momento delle preadozioni ,sia nella fase successiva all'arrivo del minore in famiglia. Diversi sono i casi di restituzioni dei minori da parte di quelle famiglie troppo spesso lasciate sole nel momento post adozione. In ossequio al dettato della Legge 476 del 31.12.1998 la Regione Calabria, con una delibera della giunta Chiaravalloti, ha programmato la qualificazione dell'adozione costituendo 15 equipe per le adozioni operanti in diversi ambiti territoriali.
In ottemperanza dunque al dettato normativo il Garante ha voluto interloquire con i responsabili ed i componenti dei diversi territori convocati dalla funzionaria Cannoletta". Presenti all'incontro i rappresentanti delle equipe di Catanzaro, Reggio Calabria, Castrovillari, Crotone Lamezia Terme, Soverato. Durante la giornata sono state analizzate le diverse problematiche che affliggono il sistema delle adozioni internazionali con spirito costruttivo. L'incontro si e' concluso infatti con l'istituzione di una collaborazione efficace tra l'autorita' Garante, la regione Calabria e le varie equipe adozioni territoriali. Verranno promossi incontri mensili ed una adeguata attivita' di formazione ed aggiornamento. L'assessorato alle politiche sociali si e' impegnato a coprire la carenza di linee guida sul percorso adottivo ed adottare una "cabina di pilotaggio tra le equipe" per monitorare costantemente le attivita' ed i dati territoriali sul fronte dell'adozione internazionale.