Cocaina purissima per 50 milioni di euro sequestrata nel porto di Gioia Tauro
Quasi 262 chilogrammi di cocaina purissima, suddivisa in due carichi all'interno di altrettanti container arrivati nel Porto di Gioia Tauro, sono stati sequestrati dai finanzieri del nucleo di Polizia Tributaria - Sezione G.O.A. di Reggio Calabria, insieme ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane - Ufficio Centrale Antifrode e S.V.A.D. di Gioia Tauro ed ai Finanzieri di Gioia Tauro.
I due contenitori, di cui il primo in transito presso il porto calabrese e diretto in Grecia ed il secondo in importazione e diretto nel Nord Italia, erano sbarcati dalle navi mercantili “Charlotte Rickmers” e “MSC Catania”, provenienti dal Centro America.
L'OPERAZIONE che ha portato al sequestro dello stupefacente, è stata condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria in stretto e costante coordinamento con la Procura della Repubblica di Palmi ed ha consentito l’individuazione dei carichi occultati nei due contenitori imbarcati presso il porto peruviano di Paita e quello messicano di Mazatlan”.
Per arrivare all’identificazione del carico, gli investigatori hanno dovuto effettuare numerosi incroci documentali e controlli su numerosi container in transito presso il porto calabrese utilizzando apparecchiature scanner a disposizione della Dogana.
LA MERCE avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 50 milioni di Euro. Il quantitativo di cocaina sequestrato – infatti - tagliato almeno 3 o 4 volte avrebbe raggiunto, alla minuta vendita, un prezzo medio di cinquanta euro al grammo. La droga era trasportata in 5 borsoni di colore nero, all’interno dei quali i Finanzieri ed i Funzionari Doganali hanno contato 219 panetti di stupefacente per un peso complessivo di 261,685 KG di cocaina di elevata qualità e purezza. Sono ora in corso le indagini per individuare i responsabili di questo traffico internazionale.
“L’attività operativa rientra nell’ambito di un piano di rafforzamento dei controlli dei contenitori movimentati nel Porto di Gioia Tauro – affermano gli investigatori - messo in atto dai Finanzieri e dai Funzionari della locale Agenzia delle Dogane che, dall’inizio dell’anno, ha portato a sequestrare complessivamente 376 kg di cocaina purissima”.