Confindustria Vibo Valentia riceve la visita dei referenti del Pd

Vibo Valentia Politica

Continua il momento di ascolto e di confronto tra Confindustria e la politica locale. Ieri è stata la volta del PD, che tramite i suoi referenti sul territorio, ha chiesto di incontrare i vertici dell’Associazione degli Industriali vibonese. Il Presidente Antonio Gentile, coadiuvato da Maurizio Bonanno, Mario Romano, Giuseppe Macrì e Rosario Carbone, ha infatti ricevuto una delegazione del Partito Democratico, composta da Giuseppe Altieri, Marco Talarico, Daniele De Sossi, Giovanni Russo e Stefano Soriano. Argomenti chiave dell’incontro, le varie e persistenti problematiche che attanagliano il Capoluogo, considerati però in una logica di esigenze reciproche, tese ad individuare i percorsi più brevi per venire a capo delle numerose problematiche che oggi impediscono un sviluppo concreto e sostenibile.

I referenti del PD per voce del loro coordinatore Giuseppe Altieri, hanno voluto presentare un nuovo percorso politico che prevede una campagna di ascolto di tutti gli enti operanti sul territorio, con i quale rapportarsi e confrontarsi, con uno spirito di condivisione che possa essere il più ampio possibile. Solo così – sostiene Altieri – sarà possibile avere una idea concreta di quella che oggi è solo una percezione, su quella cioè che è la realtà che quotidianamente viviamo su tutti i fronti, da quello della legalità a quello sociale, a quello della vivibilità. Se non c’è dialogo, se manca il confronto, si rischia di diventare autoreferenziali, con scarsa capacità di affrontare e risolvere i problemi nelle loro più svariate modalità. Gli Industriali da parte loro, hanno sottoposto ai politici l’ormai famoso documento “Obiettivo crescita” al centro dell’attenzione già da mesi, che mira ad individuare le criticità del territorio, proponendone anche realistiche soluzioni. I politici hanno accettato e condiviso l’importante documento, dichiarando che l’incontro odierno potrebbe essere propedeutico per altri incontri del genere, magari con tematiche settoriali più specifiche. Tra le argomentazioni poste in discussione, si è parlato tra l’altro di sicurezza con la proposta di Talarico di mettere in funzione le 48 telecamere già esistenti in città, che garantirebbero almeno un deterrente alle varie azioni vandaliche e criminose del più recente passato, si è affrontato il tema del Porto di Vibo Marina così come quello dell’edilizia e del credito, del turismo e dell’ambiente.

In conclusione dei lavori, il Presidente Gentile ha rimarcato l’importanza del confronto e del dialogo tra le parti, teso a rafforzare la concertazione ed il rapporto tra impresa e politica, poiché solo attraverso democratici dibattiti, si può evitare uno scollamento col territorio oramai evidente. È necessario favorire un percorso di cultura e di crescita socio-economica, avviando un discorso costruttivo e con proposte concrete, che dia finalmente certezze sullo sviluppo non più procrastinabile del nostro territorio.