Pdl Rossano, bilancio: confronto in maggioranza
Approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012, il primo dell’Esecutivo di centro destra guidato da Giuseppe Antoniotti. Il Pdl si riunisce con gli altri partiti di maggioranza per discutere e condividere proposte e idee. Illustrati i metodi e i criteri delle difficili scelte che ci si appresta ad approvare, in linea con la difficile situazione del Governo nazionale che si ripercuote direttamente sui singoli comuni.
L’incontro si è tenuto ieri pomeriggio (sabato 17 marzo) presso la sede cittadina del PDL, alla presenza del Presidente della commissione Bilancio Natale Chiarello, dell’assessore al ramo Giuseppe Librandi e degli esponenti degli altri partiti della coalizione di centro destra, Natale Le Fosse, per l’MPA e Giovanni Caruso per l’Udc.
Rigore, questa la parola chiave nelle scelte che ci si appresta ad affrontare – ha dichiarato l’assessore Librandi nel suo intervento. Stiamo studiando nuovi metodi per rendere più funzionali situazioni attualmente dispendiose quali possono essere il risparmio energetico, l’abbattimento dei costi degli affitti degli uffici comunali, senza parlare, poi, della convegnistica e di tutto ciò che riguarda le spese superflue. È tempo di rigore e sacrifici – ha concluso l’assessore al bilancio – che non possono solo ricadere sui cittadini, ma che noi amministratori, in primis, dobbiamo mettere in atto con tutto l’impegno e le risorse possibili.
Il primo bilancio di previsione di matrice interamente di centro destra – ha aggiunto il consigliere Chiarello – coincide proprio con l’applicazione del decreto salva Italia attuato dal Governo Monti. A pagarne le conseguenze saranno soprattutto i singoli comuni, depauperati dagli ingenti tagli e dal ricavato di imposte come l’ICI, attualmente IMU, prima riscosse direttamente dal Comune ed ora invece versate allo Stato, che solo successivamente verserà un 50% nelle casse comunali. Ci stiamo impegnando – ha concluso Chiarello – per dare risposte alla Città, limitando, nei limiti del possibile, l’aumento delle tasse, sostenendo e tutelando la categorie dei commercianti e le fasce sociali più deboli e, soprattutto, evitando con ogni mezzo di andare ad intaccare le risorse da investire nei servizi sociali.
Il dibattito, molto seguito e partecipato è solo il primo di una serie di incontri pianificati dalla coalizione, unita e compatta nel sostenere le scelte dell’Amministrazione.