Rossano, Pdl: la crisi va affrontata con responsabilità
“La crisi va governata con responsabilità e ottimismo. Mistificazioni e bugie, oggi, sono gli elementi più nocivi per affrontare uno dei momenti più difficili della storia economica del nostro Paese. Parlare a vuoto e del nulla, per il solo gusto di assurgere al ruolo di bastiancontrario, non è gratificante. Soprattutto per chi in questa città dovrebbe assumere un ruolo propositivo. Stiamo lavorando in modo deciso per sostenere le fasce più deboli, per valorizzare il centro storico, dare sicurezza ai cittadini e stimolare il turismo. E la manovra finanziaria comunale 2012, per quel che ne possa pensare qualche novello esperto delle macerie di bilancio, mira sicuramente in questa direzione.
- Il PDL Rossano pone alcune precisazioni di merito, rispetto alle critiche del capogruppo consiliare del PD, Antonio Micciullo, apparse stamani sulla stampa locale. Anche se non si capisce se, queste, vengono mosse a nome dell’intero gruppo consiliare, o per conto della sua famiglia che ha contribuito, e non poco, al fallimento amministrativo del centro sinistra in Città. -
Si parta da un dato inconfutabile. Le scelte finanziarie dell’Amministrazione Antoniotti sono state adottate alla luce del Decreto “Salva Italia”, varato dal governo Monti. Lo stesso che, tra le altre cose, ha tagliato ulteriormente i trasferimenti agli enti locali, ha inserito la famigerata Imposta municipale propria (IMU) e di conseguenza ha aumentato la pressione fiscale su tutti gli italiani. Ciò, con il consenso di quel partito, il PD, di cui fa parte anche il consigliere Micciullo. E già questo basterebbe per azzittire le infondate polemiche del giovane consigliere. Ma, nel rispetto della verità e dei rossanesi, vogliamo andare oltre e nello specifico. A seguito delle osservazioni fatte dalla Corte dei Conti, è stato rispettato il pareggio di bilancio non gravando sulle tasche delle fasce più deboli. Come? Abbiamo esentato, in modo equo, la tassa sulla prima casa. A Rossano vivono 18 mila nuclei familiari e, contrariamente a quanto pensa Micciullo, non tutti posseggono una villa da 12 vani. Magari fosse così! Parleremmo di una Città abitata da emiri. Ma la realtà, purtroppo, è altra. - Chiariamo, inoltre, che dalla ridistribuzione degli introiti dell’IMU il Comune di Rossano incasserà solo 3,5 milioni di euro: 2 milioni in meno rispetto a quelli incassati dal gettito dell’ex ICI.
Con la Manovra Monti abbiamo subito solo perdite e nessun introito. Nonostante ciò, tagliando i tanti sprechi ereditati dalla precedente Amministrazione ed i fitti passivi, abbiamo lasciato invariate le tasse sull’acqua, sulla spazzatura e sulla pubblicità. Abbiamo studiato nuove agevolazioni per chi vive ed opera nel Centro storico e nuovi incentivi per il turismo, garantendo tutti i servizi. Questa è la verità. Inoppugnabile. E siamo disposti a dare, anche gratuitamente, lezioni private di economia a chi si sta accorgendo solo ora di come Monti stia cercando di salvare l’Italia! - Ma capiamo bene che le affermazioni di Micciullo, solo da qualche mese residente a Rossano, nascono dalla sintesi dei racconti, sicuramente fiabeschi, narratigli dai suoi più stretti familiari: tutti compartecipi del fallimento di quel centro sinistra degli sprechi! Perché, ad esempio, il capogruppo del Pd non fa menzione dell’aumento vertiginoso, applicato dal passato esecutivo, alla tassa sui rifiuti? O all’aumento del 300% sul costo delle costruzioni? Preferisce, al contrario, sbandierare fantomatici contributi distribuiti dall’Amministrazione Antoniotti a questo o quell’amico (gli unici contributi finora concessi sono quelli per il trasferimento di cittadini gravemente malati). Se Micciullo ha contezza di quanto afferma che lo vada a dire alla Procura della Repubblica, e noi non avremo remore a dargli ragione. Per non parlare, infine, dell’immagine pessima, da sobborgo abbandonato e degradato, che ha dato al Centro storico, offendendo l’operato delle Forze dell’Ordine. Abbiamo avviato, ed è sotto gli occhi di tutti, una nuova politica di rinascita della Città alta che sta iniziando a dare i suoi frutti. E sicuramente su stile e amore verso Rossano non abbiamo bisogno di prendere lezioni, da nessuno!”