Crucoli, approvata la “Delibera Salvarondini”

Crotone Attualità

"E’ stata approvata, nell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi sabato 17 marzo, una interessantissima proposta, avuta dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, denominata “ Delibera Salvarondini”. - Comunica una nota stampa del Comune di Crucoli - La stessa Associazione Lipu, che si occupa oltre che di protezione uccelli, anche di conservazione della natura, ha fatto notare , attraverso studi di settore, che la Rondine, è una specie a tutti nota e rispettata ma, nonostante il buon rapporto con l’ uomo, ha bisogno del nostro intervento per la sua sopravvivenza. In effetti, come molti altri uccelli, la rondine ha fortemente risentito delle modifiche ambientali, tanto che è stato stimato che negli ultimi 35 anni la rondine è diminuita a livello europeo di circa il 40% a causa della perdita del suo habitat. Le rondini sono importanti e quindi vanno protette e non solo per il loro valore intrinseco ma anche per il loro comportamento e per la loro riconosciuta utilità, dato che queste specie si cibano esclusivamente in volo di insetti, prevalentemente mosche e zanzare. Per proteggere queste specie è importante , ma non sufficiente, informare, sensibilizzare l’ opinione pubblica , perché tutti sappiano della loro utilità.

Da qui l’ esigenza della nostra Amministrazione all’ adozione di questa delibera appunto salvarondini. Infatti il pogetto della Lipu si propone di affrontare il problema della progressiva scomparsa di questo volatile con una serie di iniziative, tra cui il coinvolgimento degli enti locali per la salvaguardia dei siti di nidificazione. Con questa delibera Consiliare, il nostro Comune, si impegna a proteggere sul nostro territorio rondini, rondoni e balestrucci. Nel particolare si delibera di proteggere i nidi vietando a chiunque la distruzione e/o rimozione. - Conclude la nota - Sono però ammesse deroghe, in caso di restauri o di ristrutturazioni, solo al di fuori del periodo di nidificazione, cioè dal 15 febbraio al 15 settembre, previo autorizzazione degli assessorati competenti ed a fronte della compensazione obbligatoria con nidi artificiali da installare con il supporto tecnico di esperti appartenenti ad organizzazioni che si occupano di conservazioe del’ avifauna. Sono anche previste delle sanioni amministrative peunarie all violazioni della presente nella misura da euro 25 ad euro 50 per oni violazine accertata."