Pallavolo Crotone. 7ª giornata di ritorno Campionato serie C femminile
Pallavolo Crotone: Caristo, Catalano, De Franco, Liviera, Pesce, Reale M., Reale S, Sghirrapi, Sposato, Zappone, Stasi libero, All. Piero Asteriti
Ekuba Palmi: Barone, Cilona, Crucitti, Da Silva, De Araudo, Greco, Loprevite, Marques Rodrigues, Marturano, Zavaglia, Carrozza libero, All. Enzo Celi
Arbitri: Luca Verta e Valeria Vitola di Cosenza
Crotone – Palmi 3-2 Progressione set 28-30 25-20 18-25 25-14 15-10
Domenica pomeriggio a Crotone si è svolto il big match della 7 giornata di ritorno della serie C femminile, il Palmi 4° forza del campionato ha fatto visita al Crotone vice capolista, alle 16,30 l’amara sorpresa di trovare il Palakro senza luci, da qui la decisione della coppia arbitrale Verta-Vitola di spostarsi su un altro campo, le alternative sono alle ore 19,30 il Palamilone, oppure adeguarsi alla palestra del 4° circolo di Via Saffo, sicuramente non un palazzetto, comunque omologata dal Comitato Provinciale di Catanzaro, l’inconveniente restano gli spogliatoi a mezzo servizio a causa dei lavori di ripristino di tubature rotte.
Entrambe le squadre si adattano, gli arbitri verificano lo stato generale del campo e dopo alcune telefonate di rito decidono di far svolgere la partita, che ha inizio con le tribune assiepate di spettatori, da un lato una decina di palmesi, dall’altra un centinaio di crotonesei, il Crotone orfano ancora di Romina Pioli sostituita da Rosita Zappone, inizia bene il set che sale di subito di intensità, 13-13 il primo time out di Mister Celi che carica la squadra per tentare la conquista del set, dopo 30 minuti di gioco l’equilibrio si spezza a favore del Palmi che allunga sul 23-20 da qui in poi la partita è vietata ai deboli di cuore, il Crotone stellare prima pareggia poi allunga sul 24-23, nessuna delle due squadre sembra fare la giocata giusta per due volte consecutive, il Crotone paga dazio a qualche chances di chiudere il set fatta scappare, il Palmi sul 28-28 trova con l’opposto brasiliana Da Silva i punti decisivi.
Il Palmi si carica di entusiasmo e per il Crotone diventa difficile gestire i primi punti del set, Silvia Reale lascia il posto a Serafina Sposato, il Crotone cambia marcia si scrolla di dosso la tensione e comincia a giocare con più agonismo, Pesce e Stasi assicurano una ricezione eccellente, Zappone con meno campo a disposizione tiene botta, in attacco il Crotone sale di tono con i centrali Liviera top scorer con 22 punti e De Franco con 16 punti, il pareggio è bello e confezionato quando dal più 2 sul 17-15 si passa al più 5 sul 22-17, tutto da rifare.
Mister Celi ordina di forzare le battute, Zappone è la vittima del sistema, il Crotone soffre proprio in ricezione e non può affidarsi ai centrali, Silvia Reale rileva Zappone ma la situazione non cambia, il Palmi vola verso la conquista del set in maniera fin troppo facile, complici il momento no dell’intera squadra.
Mister Asteriti al cambi campo sotto 2-1 tranquillizza il gruppo e indica la strada tattica da seguire, a sorpresa schiera Silvia Reale opposto e Zappone in posto 4 , la ricezione migliora Arianna Pesce 16 punti, sale in cattedra e mette a terra una serie impressionante di bombe che spezzano le mani del muro e della difesa, il Crotone sembra inarrestabile, il pubblico carica la squadra che senza mai mollare la presa stordisce con un 25-14 le avversarie incredule.
Tie Break che chiarisce bene la partita, l’equilibrio resiste solo nella prima metà del set, poi con Da Silva in 2° linea il Palmi viene neutralizzato, a nulla servono due schiacciate da 2° linea difese in maniera spettacolare dal libero Stasi tornata su livelli eccelenti, il Crotone cambia campo 8-5, allunga fino al 12-7 e quando la palestra diventa una polveriera si alza in alto l’ultimo punto liberatorio per un Crotone più forte di tutto e di tutti. A fine partita qualche protesta vibrante dei dirigenti e delle atlete ospiti nei confronti della coppia arbitrale rea di sviste eclatanti.
Mister Asteriti: bella partita tra due squadre che hanno fatto divertire il pubblico presente, apprezzo molto la reazione delle ragazze sul 2-1, credo che con questo spirito possiamo lottare fino alla fine e con grande passione nella lotteria dei playoff che ancora non sono raggiunti matematicamente (manca qualche altra vittoria), considerando che mancano solo 6 partite; un ringraziamento va alla società di Palmi ed al mio amico Enzo Celi dimostratosi sensibile verso la tragedia di Fabrizio Pioli, indossando la maglia “io sono fabrizio”.