Elezioni Catanzaro: convention di Scalzo al Masciari

Catanzaro Politica

Di seguito uno stralcio dell’intervento di Salvatore Scalzo di stamani durante la convention tenutasi al Teatro Masciari:

“Grazie di cuore per questa presenza, grazie per essere qui oggi, per conoscere la coalizione che mi sostiene: è bellissimo essere accolti in un teatro così pieno e colorato, con così tanto entusiasmo e voglia di partecipazione: è questo lo spirito che voglio vedere nella Catanzaro che immagino, che stiamo progettando. Vedete, qui oggi siamo in tanti: davanti a me vedo giovani, meno giovani, professionisti, tecnici, lavoratori. Tutte anime nobili di questa città accomunate dalla volontà di restituire decoro e cercare lo sviluppo della nostra città. Perché a Catanzaro è stata negata la dignità, non solo di capoluogo di regione, ma anche di città moderna. Le dimissioni di Michele Traversa dopo pochi mesi hanno messo in luce un sistema di “cambiali elettorali” che sono scadute troppo presto.

E’ evidente, quindi, che con lo stesso meccanismo, oggi il centrodestra candida qualcuno che è espressione degli stessi interessi che hanno dapprima sostenuto e poi mollato lo stesso Traversa. Qualcuno che è emanazione del vertice della Regione Calabria, Scopelliti, quello stesso Scopelliti che ha intenzione di esportare a Catanzaro il peggior modello gestionale possibile, la peggiore Reggio Calabria di sempre. E Catanzaro fino ad ora è stata già seriamente ferita: Catanzaro non è rappresentata nei vertici regionali, la sanità di Catanzaro viene smantellata giorno per giorno, i progetti sul trasporto di Catanzaro vengono smantellati, la Scuola di Magistratura, assegnata a Catanzaro, è stata oggetto di campagna elettorale da parte del centrodestra, senza nessun passo concreto per la sua istituzione.

Anzi, proprio la Scuola di Magistratura, ci ha consentito di conoscere, ancora una volta, l’imperizia amministrativa di questo centrodestra, così come avvenuto per il bando regionale per la realizzazione di un impianto di stoccaggio dei rifiuti, perso per un errore nella redazione della domanda. Ecco, a questo modello contrappongo la necessità di una politica portata avanti da professionisti competenti del settore di cui si occupano.

Abramo, poi, ha detto che intende lasciare le sue imprese. Peccato che Abramo non abbia ancora chiarito cosa farà del suo incarico di Presidente alla Sorical: Catanzaro deve conoscere, Catanzaro deve sapere perché non ne ha già lasciato la presidenza, dimostrando scarsa correttezza nei confronti della città. Oggi, sento la necessità di far recuperare fiducia alle persone nei suoi amministratori: questo può avvenire solo grazie ad una politica che, con le sue professionalità, sia in grado di rispondere immediatamente alle esigenze quotidiane della cittadinanza. Attenzione alle piccole questioni che si dovrà coniugare con una visione di largo respiro, con cui dare a Catanzaro di un piano di sviluppo concreto e sostenibile. Proprio la sostenibilità degli interventi, quindi, sarà perno per la realizzazione di tutto ciò che abbiamo in mente: non è possibile progettare qualcosa che non si può sostenere dal punto di vista economico. Non avrebbe alcun senso.Sull’ambiente, poi, c’è da affrontare immediatamente la raccolta differenziata con codice a barre: questo è un cardine su cui si può creare sviluppo e dunque creare le condizioni per favorire l’occupazione. In più, parlare di differenziata, permette di pensare ai rifiuti come ad una voce in attivo del bilancio comunale e non un costo da sostenere passivamente.

Tutto questo e tutto quanto verrà fuori dal lavoro che i professionisti che ho voluto accanto, insieme ai mille input dei cittadini, sarà realizzabile grazie ad una coalizione forte, che ha sposato un progetto e l’ha ampiamente condiviso, una coalizione che è assolutamente aperta all’arrivo di altre forze sane, pulite, professionali di Catanzaro, una coalizione, e dunque un gruppo di uomini e di donne, con le mani libere. Una coalizione per lo sviluppo, per le pari opportunità, per la legalità. Una coalizione che conosce il valore della dignità umana dei cittadini di Catanzaro. Concludo con un ringraziamento particolare a chi sta partecipando attivamente a questa nostra meravigliosa sfida: ci giovani, meno giovani, professionisti, persone per bene, che si spendono fino in fondo perché si possa davvero giungere al risveglio di questa nostra splendida città. A loro va tutta la mia gratitudine”.


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