Saracena: inaugurazione mostra archivio storico
Un telegramma inviato dal consiglio comunale al principe di Napoli per le sue nozze; il restauro delle sale del Castello di Saracena da adibire ad aule scolastiche; lo storico contenzioso con il comune di Morano per la vicenda Masistro. La vita amministrativa, economica e sociale della Città del Moscato Passito raccontata, per frammenti, attraverso i documenti catalogati ed ordinati dai funzionari dell’Archivio di Stato di Cosenza, Sezione di Castrovillari. La mostra, inaugurata ieri (lunedì 26), resterà aperta fino a venerdì 30 marzo. Gagliardi: riappropriarsi del passato per progettare il futuro. Dal 1809 al 1970. Sono compresi in quest’arco temporale i preziosi documenti raccolti nella sala consiliare di Via Carlo Pisacane nella mostra “Frammenti di storia locale attraverso i documenti dell’Archivio Storico Comunale”, prezioso progetto patrocinato dal Comune e dal Ministero per i beni e le attività culturali, curato dalla Soprintendenza Archivistica per la Calabria, l’Archivio di Stato di Cosenza e la sezione Archivio di Stato di Castrovillari. La mostra è stata illustrata nel dettaglio dalla responsabile della sezione di Castrovillari dott.ssa Concetta Micciullo che, insieme agli altri funzionari presenti, ha spiegato il lavoro di ricerca e suddivisione per categorie fatto in questi due mesi di lavoro. Dai contenziosi con le amministrazioni dei paesi viciniori risalenti allo scorso secolo ai feudi, dallo stato civile con le nascite, le morti ed i matrimoni al catasto, dai documenti della biblioteca comunale alle delibere di giunta, del consiglio e podestarili del ventennio fascista, dagli atti municipali del protocollo ai regolamenti comunali per il commercio, dal restauro delle sale del castello medievale da adibire ad aule scolastiche all’impianto di illuminazione, dalla storia degli acquedotti ai progetti comunali delle strade, dai provvedimenti sanitari all’elenco dei boschi e terreni comunali fino alle curiosità più disparate come la data dell’istituzione della caserma dei carabinieri nel periodo dell’unità d’Italia. Sono, questi alcuni dei documenti che è possibile consultare grazie alla mostra che resterà aperta fino a venerdì 30 marzo, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 18 alle ore 19. Anche la promozione di questa attività di recupero dei documenti storici di Saracena – ha detto il sindaco Mario Albino Gagliardi – rientra nel più ampio disegno dell’Amministrazione Comunale di privilegiare e rilanciare l’identità, la memoria e la tradizione cittadina, quale fattore utile per promuovere il territorio. Senza conoscere il passato – ha aggiunto - non è possibile progettare il futuro. Per giovedì 29 marzo 2012, è previsto un approfondimento sulla mostra nel corso dell’evento di presentazione del progetto Albergo Diffuso.