Diocesi Crotone: seminario, una scelta
"Istituito nella città di Crotone nel lontano 1669, ancora oggi e più di ieri, il Seminario conserva intatto il suo valore comunitario e si propone come opportunità per iniziare un percorso di discernimento e accompagnamento per le vocazioni al presbiterato, e non solo. Il percorso formativo che questo istituto offre ai propri ragazzi è integrale, concentrato in particolare sulla crescita personale e spirituale dell’individuo, in un clima sereno e familiare dove poter sviluppare al massimo le proprie potenzialità. - Comunica una nota stampa a cura di Teresa Mezzotero dell'Arcidiocesi Crotone-Santa Severina - La realtà giovanile appare, rispetto a qualche anno fa, meno organica, più differenziata e difficile da interpretare in modo unitario. Ci sono molti segnali positivi che fanno ben sperare per il futuro, quali il desiderio di autenticità, l’affermazione del valore della persona, l’introspezione psicologica, il recupero dell’interiorità, la sete di spiritualità, la ricerca di rapporti personalizzati, una generosità di fondo, lo spirito di servizio, la tolleranza, il senso della giustizia, l’apertura alla mondialità, l’attenzione al tema della pace.
Si registrano, però, anche elementi di perplessità, che esigono di essere presi in attenta considerazione. Ci sono in primo luogo i tratti derivanti dalla fragilità psicologica, quali la debole autonomia, il disagio nella gestione dei conflitti, la scarsa tenuta nel lavoro e nello studio, la fatica a portare avanti progetti di lungo respiro, la difficoltà nel maturare scelte definitive. C’è poi l’insieme di atteggiamenti collegati al soggettivismo, quali la tendenza all’autoreferenzialità, l’appartenenza parziale, il relativismo etico nei comportamenti, la ricerca di esperienze immediatamente gratificanti, un certo imborghesimento. - Continua la nota - Sono da segnalare, inoltre, i condizionamenti dovuti ad un’impostazione eccessivamente tecnica della formazione e all’uso indiscriminato dei nuovi strumenti di comunicazione. Infine, stanno acquistando particolare rilevanza alcune difficoltà relative all’ambito affettivo - sessuale, a causa del più lento e travagliato processo di identificazione e di maturazione.
L’equipe educativa del seminario è chiamata ad essere effettivamente e affettivamente significativa rispetto alle molteplici altre appartenenze ecclesiali o sociali; ad aiutarli a mettere in primo piano l’esperienza viva di fede e a trovare un ideale che sia in grado di dare un significato pieno alla vita e di costituirsi come principio unificante di essa; a favorire la maturazione di personalità consistenti, unificate, capaci di relazioni sane e risananti.
L’allontanamento dai princìpi cristiani e il difficile rapporto con la vita, rilanciano quindi, ancor di più il ruolo centrale di tale istituzione, infatti l’età adolescenziale è il momento in cui viene formato l’uomo di domani, e lo studio e la disciplina sono parte integrante del cammino di crescita armonica e di ricerca vocazionale proprio del seminario minore. Esso, infatti, offre ai ragazzi le chiavi interpretative per affrontare la realtà in modo intelligente e critico. - Conclude - E’ in quest’ottica che, l’antico seminario di Crotone S. Severina, presieduto dal Rettore Mons. Domenico Graziani, si propone come scelta di vita, scelta di valori cristiani, scelta di famiglia."