San Basile: Amministrazione comunale invitata al Parlamento Europeo di Bruxelles
Un altro bel traguardo per l’amministrazione comunale di San Basile da tempo abituata a riconoscimenti sia in ambito nazionale che internazionale. Il Comune arberesh è, infatti, uno dei pochi enti virtuosi della Calabria (solo 25 comuni invitati) che ha partecipato, il 20 marzo a Bruxelles, all'iniziativa sul tema "La Calabria che funziona. Esempi di buon governo nel Mezzogiorno italiano". All'incontro, che si è tenuto nella sede del Parlamento Europeo, ha partecipato, in rappresentanza del Comune di San Basile, il vicesindaco Gaetano Marcovecchio. L’occasione è servita, inoltre, ad incontrarsi con altri amministratori europei per scambiare le proprie esperienze positive, di cui il Comune di San Basile è protagonista. La presenza del vicesindaco di San Basile è frutto dei risultati ottenuti dall'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Tamburi che, nei circa tre anni di governo locale, si è positivamente contraddistinta per aver portato avanti progetti di rilevanza come: "Una casa a San Basile" volta al recupero del patrimonio immobiliare inutilizzato; la connessione a internet gratuita per i cittadini tramite rete comunale Wi-Fi; la progettazione volta all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili; la gestione sana del bilancio comunale che ha portato alla riduzione della tariffa sui rifiuti solidi urbani e, più in generale, le nuove prospettive di sviluppo economico, naturalistico e turistico del piccolo borgo arberesh. A fare gli onori di casa al Parlamento Europeo è stato l'On. Pino Arlacchi, che ha sottolineato come questa sia stata ''un'occasione in cui si sono conosciute storie di successo delle Amministrazioni locali del Sud''. ''Un manifestazione importante – afferma Marcovecchio – che è servita a scambiare idee e riflessioni sulla gestione degli Enti locali in un periodo particolare, quale quello attuale, ma anche far sapere che nel Mezzogiorno d’Italia vi sono realtà esemplari, che possono far parlare positivamente di un territorio troppo spesso etichettato da luoghi comuni negativi". Buona politica e bene comune queste le carte vincenti di una tra le amministrazioni più giovani e dinamiche d’Italia.