Vinitaly 2012, fichi e salumi del nero di Calabria: orgoglio della Provincia di Cosenza
Un consorzio ed un’azienda del cosentino, nel Top dell’agroalimentare made in Italy vincitori dell’ambito premio: Agrifood Club-Golosario, tenutosi il 28 marzo a Verona al Vinitaly a chiusura dell’evento fieristico in tema di vino ed enogastronomia, più importante in Italia e nel mondo.
La manifestazione, che si conferma vetrina delle eccellenze emergenti del made in Italy alimentare, ha premiato 21 eccellenze del mangiar bene italiano tra le quali le “nostrane”Consorzio nero di Calabria” che associa 16 allevatori e trasformatori della pregiata razza autoctona calabrese , e l’azienda di produzione dei rinomati fichi di Cosenza “Rango”, conferendo loro il premio “Agrifood club Golosario”. Il riconoscimento, istituito 3 anni fa, in collaborazione con l’ideatore del Golosario Paolo Massobrio e l’altro noto giornalista e critico enogastronomico Marco Gatti, va ai miglior produttori presenti ad AgrifoodClub (www.agrifoodclub.it), il Salone Internazionale vetrina dell’agroalimentare italiano di qualità che ha chiuso ieri i battenti alla Fiera di Verona.
Soddisfazione per il Presidente, Franco Simone del Consorzio “Nero di Calabria” che precisa “Nero di Calabria” è nato dalla forte volontà di un gruppo di allevatori e trasformatori che hanno ritenuto lo stare insieme un punto di forza della debole economia della zootecnia regionale del suino nero. L’approccio dal basso caratterizza l’iniziativa consortile ed i suoi obiettivi. I piccoli allevatori, i piccoli salumifici artigianali hanno intuito tutti i vantaggi del lavorare insieme, con una sola finalità, valorizzare le produzioni locali prescindendo dalle logiche del profitto a scapito della salubrità . prodotti del consorzio rispettano oltre che la tipicità anche un rigido codice di autodisciplina, e un attento controllo della qualità. Il consorzio mira a creare una vera Filiera capace di affacciarsi ai mercati nazionali ed europei, in grado in un ottica equo e solidale di remunerare coloro che nella Filiera credono e lavorano, convinti che nelle eccellenze del territorio si nascondono i fermenti dello sviluppo sostenibile di una regione come la Calabria,uno sviluppo che tenga conto dell’ambiente naturale e che vede questo come una risorsa, il suino nero è parte di questo ambiente, il suo pascolare brado contribuisce alla conservazione di un ecosistema, e soprattutto è esempio europeo di conservazione delle biodiversità. Anche se è nato da poco, il Consorzio del Nero di Calabria, riunendo in breve tempo sedici allevatori di suino nero di Calabria e trasformatori presenti sul territorio regionale, supera di gran lunga. le prospettive di crescita prefissate per il 2012.
Felice anche il titolare dell’azienda produttrice di fichi “Rango Bontà” Antonio Rango il quale afferma di essersi buttato con entusiasmo e dinamicità in questa avventura ed il suo prodotto vuole trasmettere alle nuove generazioni il valore delle “cose di una volta fatte in casa”.
I fichi secchi “Rango” vengono prodotti con sapienza artigianale, accuratamente selezionati e lavorati a mano senza l’ausilio di conservanti e coloranti seguendo rigorosamente antiche ricette familiari custodite gelosamente.
Alla cerimonia di consegna degli attestati nella zona dell’Agorà, per quattro giorni cuore pulsante per le degustazioni e gli incontri con i buyer esteri di Agrifood club, oltre a Massobrio e Gatti, presente anche il vicepresidente vicario di Veronafiere Claudio Valente.
Durante la manifestazione, alcuni “ispettori del gusto”, rigorosamente in incognito, hanno assaggiato i prodotti degli oltre cento espositori per stilare una classifica: compito difficile considerato l’alto livello qualitativo di un’offerta gastronomica già al top.
“Il territorio della provincia di Cosenza, è il vero vincitore della manifestazione dichiara il Presidente Gaglioti” che dopo avere raccolto il successo del debutto della “Dop Terre di Cosenza “ allo stand della Camera di Commercio presente al Vinitaly, confermato dai riscontri della stampa internazionale intervenuta lì numerosa; rinnova la sua soddisfazione per il raggiungimento di questo 2° traguardo importante. Sono le nostre aziende, che ringrazio tutte, ad aver vinto, con le loro produzioni spesso familiari ed artigianali fatte di tipicità ed eccellenze” che l’Ente Camerale in questi ultimi anni, sta valorizzando con serietà e forte impegno. Ottenere il riconoscimento di Agrifood Club significa aver superato il test dei palati più esigenti in un palcoscenico privilegiato che cerca e da spazio alle aziende emergenti. Questa è la strada giusta per accompagnare sui mercati internazionali il prodotto di qualità made in Cosenza.