Scalzo: tre temi, tre binari da seguire per amministrare la città

Catanzaro Politica
Scalzo durante l'incontro

Tra ambiente, territorio e mobilità sostenibile. Questo il cuore del dibattito che stamani Salvatore Scalzo ha affrontato durante la presentazione di due suoi candidati del movimento politico Ecologisti e Reti Civiche, temi ed argomenti particolarmente cari al candidato a Sindaco per il centro-sinistra che ha appunto spiegato come sia “importante partire dalla cura del territorio per poter parlare di recupero urbano e sviluppo della città. Lotta all’abusivismo e al disinteresse per l’ambiente, riduzione degli sprechi e un piano sulla differenziata che possa portare Catanzaro al settantacinque percento in tre anni: queste devono essere le nostre linee guida se vogliamo veramente ridare dignità ad un capoluogo di regione ferito anche nella sua immagine. E’ fondamentale pensare alla sensibilizzazione verso le energie rinnovabili e verso uno stile di vita senza sprechi perché questo significa risparmio e dunque guadagno per le casse comunali”.

“Sotto questi profili – ha proseguito Scalzo – Ecologisti e Reti Civiche incarnano in pieno lo spirito dell’amministrazione che ho in mente e per questo sono fiero di averli con me in questo cammino elettorale. Abbiamo sposato un progetto comune con entusiasmo e sono sicuro che il loro apporto al progetto di città che stiamo costruendo sarà importantissimo. In più, il nome “Reti civiche” non può che rimandarmi all’idea che sta alla base di questo progetto, ovvero la condivisione di un’idea di amministrazione da parte non solo dei partiti politici ma soprattutto da parte dei cittadini liberi, della società civile, che con grande senso di servizio per la collettività e amore nei confronti di Catanzaro vogliono realmente impegnarsi per migliorare la città e la sua immagine.

L’idea che l’Italia ha di Catanzaro sta pian piano cambiando: essere stati citati per la scorsa campagna elettorale da un giornalista importante come Federico Fubini quali esempio della rivoluzione culturale in Italia è qualcosa che ci riempie d’orgoglio ed è per questo che non perdo occasione di rinnovare il mio appello a tutte le sensibilità di Catanzaro, a tutte le sue anime libere, perché ci si impegni attivamente per costruire assieme una città moderna ed europea”.