Reggio Calabria, Csoa Cartella: incontro per il Primo maggio
"I telegiornali italiani ripetono in continuazione lo stesso ritornello: riforme, responsabilità, tagli. Tagli al welfare, tagli alle pensioni, tagli all’istruzione, tagli alla sanità, tagli ai diritti, mentre aumentano gli scempi ambientali, la svendita di territorio e beni comuni, le privatizzazioni di servizi anche essenziali. Il numero dei nuovi poveri aumenta sempre di più, il disagio dilaga, e non fanno più notizia i suicidi, tentati o riusciti, sempre più in aumento a causa delle gravi difficoltà economiche". E' quanto sostiene in un nota il Csoa di Reggio Calabria.
"Questa è l’unica ricetta che il governo “tecnico” e la grande coalizione PD-PDL-UDC sono in grado di proporci per affrontare la crisi, l’unica che riescono a prendere in considerazione. Questa cura però avrà lo stesso effetto della benzina sul fuoco. L’imperativo è salvaguardare, conservare l’attuale “sistema”, quel capitalismo rivelatosi a tutti come un modello insostenibile, e per farlo sono disposti a tutto. Sulle nostre teste, sulle nostre spalle, sulle nostre tasche!"
"In questo contesto - cotinua il Csoa - e con la netta sensazione che il peggio debba ancora venire, sembra quasi fuori luogo parlare di Primo Maggio e di festa del lavoro, una giornata che negli ultimi anni è stata svuotata dei suoi veri valori per scadere in una ritualità senza senso. Al contrario invece, riteniamo che oggi questo giorno debba offrire una nuova opportunità, quella di rilanciare la ricomposizione sociale e politica necessaria e urgente per affrontare la crisi.
Per questo abbiamo deciso di organizzare insieme la giornata del Primo Maggio, della Festa del Lavoro: sarà occasione per stare insieme, divertirsi, ma anche momento in cui idee e pratiche diverse possono confrontarsi, a partire dalla necessità di immaginare modelli di sviluppo altro e nuove forme di partecipazione e democrazia, contro un modello neo liberista europeo che vuole privatizzare a tutti i costi, che non ha alcuna cultura dell’eguaglianza, che minaccia a morte lo stato sociale, la dignità e sicurezza del lavoro".
Per il Csoa deve essere "un Primo Maggio aperto al contributo di tutti, partiti, associazioni, e naturalmente dei sindacati, dalla Cgil che si prepara allo sciopero generale contro la riforma del lavoro, ai sindacati di base che spesso rappresentano in alcune realtà produttive l'ultimo baluardo a difesa dei lavoratori".
Il prossimo incontro per la costruzione del Primo Maggio si terrà martedì 3 aprile alle 18 al c.s.o.a. Angelina Cartella di Gallico Marina.