Sanità. Intesa Asp Reggio e sindacati per esenzione ticket
L'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ha sottoscritto un protocollo d'intesa con le confederazioni sindacali provinciali per l'attuazione delle procedure operative di certificazione delle esenzioni da reddito. Le parti nel pieno rispetto della tutela della privacy, hanno concordato che le confederazioni sindacali si impegnano a fornire a titolo gratuito, a tutti i cittadini che ne facciano richiesta, assistenza per la compilazione dei moduli di autocertificazione; a trasmettere le autocertificazioni complete di documentazione ai competenti uffici dell'Asp; a riconsegnare ai richiedenti copia del tesserino attestante il diritto all'esenzione. L'Asp da parte sua, garantisce ogni tipo di informazione ovvero consulenza per snellire l'iter burocratico e la consegna entro quattro giorni, dalla presentazione della documentazione, del tesserino sanitario attestante il diritto all'esenzione del ticket. Hanno diritto all'esenzione da reddito le seguenti categorie: a) soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni, con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98; b) disoccupati con reddito inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori euro 516 per ogni figlio a carico; c) titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico; d) titolari di pensione al minimo con più di 60 anni e loro familiari a carico con reddito familiare inferiore ad euro 8.263,31, incrementato ad euro 11.362,05 in presenza del coniuge, e di ulteriori euro 516 per ogni figlio a carico.
L'autocertificazione dell'esenzione da reddito deve essere presentata da tutti i cittadini appartenenti ad una delle categorie sopraelencate ma non presenti negli elenchi forniti dal sistema informatico tessera sanitaria. La certificazione di esenzione da reddito ha validità un anno e può essere rinnovata se persistono le condizioni di legge. Il direttore generale dell'Asp di Reggio Calabria, Grazia Rosanna Squillacioti, assistita dal direttore amministrativo, Vincenzo Scali, ha presentato l'accordo alle confederazioni sindacali, considerandolo utile ad agevolare l'accesso ai servizi sanitari alle fasce meno abbienti spesso in età avanzata e non autosufficienti ed ha apprezzato il lavoro svolto dagli uffici competenti e dallo staff. L'Asp infine si è impegnata a dare la massima diffusione del protocollo sottoscritto, per consentire anche alle organizzazioni sindacali che, pur invitate, non hanno partecipato all'incontro, di aderire al protocollo d'intesa in sede distrettuale.