Karate, 13° Open d’Italia della Martial Kroton Ryu

Il 13° Open d’Italia tenutosi al Palaverde di Cambiago- Milano nei giorni 30-31 marzo e 1 aprile, è stato in un week-end ricco di intensità competitiva, che ha coinvolto 1200 atleti nelle due specialità “Kata e Kumite”, provenienti da diverse società sportive d’Italia e da 28 rappresentative straniere d’Europa “Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Italia, Hungary,Lussemburgo, Macedonia, Marocco, Norvegia, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Russia, Slovenia, Senegal, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina Ungheria”.

Cinque atleti della scuola crotonese Martial Kroton Ryu del Maestro Francesco Bellino, hanno gareggiato per la bandiera del movimento sportivo calabrese “Karate Calabria per il Mondo”, nella specialità del Kumite “combattimento”. Per l’appunto, nella classe juniores, gli atleti Giusy Bellino nella categoria di peso 59 kg, Vito Ciavarella e Alfonso Pezziniti nella categoria di peso 61 kg, Flavio Taverna nella categoria di peso +76 kg, mentre nella classe Under 21 categoria 78 kg Antonio Cafarda. La gara è stata ben organizzata dal Comitato CSEN di Monza Brianza in collaborazione del Comitato Regionale Fijlkam Lombardia, nella figura rispettivamente dei signori Delia Piralli e Riccardo Zambotto, sostenuti dal Patrocinio dalla Regione Lombardia e Comune di Cambiago. Il Team Calabrese oltre agli atleti della Martial è stato rappresentato dagli atleti Fabio Greco dell’Accademia Karate Crotone e Luca Dichiera della Scuola di San Marco Argentano. La competizione molto difficile ma altrettanto prestigiosa nella quale la scorsa edizione, 12esima, Giusy Bellino, nei 62 kg Esordienti B era riuscita a conquistare un gradino sul podio internazionale con la medaglia di Bronzo, ha messo a dura prova tutti gli atleti partecipanti per l’alto contenuto tecnico negli incontri disputati, ma soprattutto per la presenza dei numerosi campioni affermati in campo mondiale.

La cronaca di gara della 13esima edizione internazionale di Milano, nella giornata di Sabato, ha visto protagonista Giusy Bellino, al suo primo esordio nella classe Juniores internazionale WKF 16-17 anni, scontrarsi, al primo turno delle eliminatorie, con la Macedone Zaborska Simona la quale si aggiudicava la vittoria. L’agguerrita Macedone, dopo essersi imposta su tutte le sue avversarie, consente Giusy di giungere ai turni di ricuperi, nei quali l’atleta crotonese riesce a togliere la giusta grinta contro l’atleta italiana Daviso Asia della soietà ASD team Europa, battendola per 3-0. Subito dopo un’altra vittoria per la Bellino per 1- 0 contro l’atleta del team Toscana Pitta Daria. Giunta all’ultimo combattimento dei ricuperi, Giusy, molto provata per gli incontri sostenuti uno dietro l’altro, cede la vittoria all’atleta campana Meloni Ilenia della ASD S. Valentino, ottenendo un onorevole 5° posto. Nei 61 Kg maschili, Vito Ciavarella si ferma al primo turno contro il Norvegese Hjerpaasen Balder, pur avendo cercato di contrastarlo con delle efficaci tecniche di gambe non sufficientemente segnalate dagli arbitri. Sempre nei 61 kg Juniores, buona la prova di Alfonso Pezziniti, il quale riesce ad ottenere un buon 7° posto dopo essersi fermato al penultimo turno dei ricuperi contro all’atleta Parmense Lesignoli Marco. Soddisfacente la prova di Flavio Taverna nei + 76 kg Jun che se pur classificatosi 11esimo riesce a realizzare un bel incontro contro il Russo Aksentcev David imponendosi con numerose tecniche di braccia portate alla figura dell’avversario; l’incontro finito in parità viene decretato vinto, alle bandierine, all’atleta Russo. Altrettanto buona la gara disputata da Antonio Cafarda negli Under 21 “età 18-20 anni” categoria 78 kg ,al suo primo esordio agonistico internazionale, riesce a dominare il primo incontro delle eliminatorie contro un l’atleta di Villafranca, Ruggeri Nicolò, vincendo per 3-1.

Nel suo secondo incontro, Cafarda, cede l’incontro alla bravura dell’atleta Ucraino Shchuchyk Mashyn fermandosi all’11esimo posto. Pur non avendo portato a casa nessuna medaglia il team del maestro Bellino con il bilancio finale di un 5° pst., un 7° pst. e tre 11esimi ha mantenuto la promessa fatta alla vigilia dell’evento, quella di non passare inosservati nel contesto di una gara di grande rilevanza internazionale, difendendo i colori della regione Calabria e della città pitagorica, ed inoltre riuscendo a totalizzare 9 punti a favore del movimento sportivo Karate Calabria per il Mondo. Una nota da sottolineare, nella giornata di Sabato, è stata la presenza del massimo dirigente federale Fijlkam di Calabria il Maestro Gerardo Gemelli, il quale, nonostante gli impegni federali nazionali, riguardante la gara, ha portato il suo saluto all’intero gruppo di Calabria.