Premio “La Giara”. I nomi dei tre finalisti calabresi
Domenico Colella di Villa San Giovanni con "La promessa", Carla Gigliotti di Vibo Valentia con "Nessuno tranne le formiche", Mariagiovanna Saladino di Lamezia Terme con "Il domani sorge sempre al tramonto" hanno superato la selezione regionale del Premio nazionale di narrativa "La Giara", promosso dalla Rai.
L'esito del concorso è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa, tenuta nella sala polifunzionale della sede Rai, a Cosenza, nel corso della quale sono intervenuti: il direttore della Rai calabrese, Demetrio Crucitti; il presidente della giuria regionale, Mario Bozzo, e i componenti Elvira Madrigrano, Fulvio Mazza e Franco Pancallo; il vicecaporedattore della Rai, Pasqualino Pandullo, e il referente Rai per il Premio, Luigi Michele Perri, vincitore della seconda edizione di un altro Premio letterario della Rai, "NarreRai", con il romanzo "Il monocolo". Erano presenti i vincitori della selezione, che accedono alla fase nazionale del concorso.
Le opere partecipanti sono state 61. La sede calabrese della Rai si è classificata al quinto posto tra le altre venti in Italia per numero di concorrenti. Rilevante la partecipazione femminile, i due terzi del totale, e quella dei diciotto-ventenni, primi nella graduatoria anagrafica. Ben distribuita su base provinciale la provenienza dei candidati. Il presidente Bozzo ha rilevato "l'eccellenza delle opere scelte", ma anche "l'ottima qualita' media delle altre in concorso". Ha espresso l'auspicio che un prodotto della cultura calabrese possa accedere nel novero delle tre opere vincitrici, che saranno designate da una autorevole commissione nazionale e che saranno presentate nel corso di un programma della Rai in onda nel prossimo mese di luglio.