Crotone, il Coisp plaude i dirigenti del Fli per la proposta in ricordo di Emanuela Loi
“Intitolare una via a Emanuela Loi, la prima donna Poliziotto caduta sotto i colpi mortali di una mafia che uccidendo gli uomini ha pensato di uccidere la battaglia per la legalità, ci sembra un atto di grande civiltà e responsabilità storica. E se pure Emanuela Loi non era una calabrese, che la proposta venga dalla Calabria, e da dirigenti di partito militanti in un comune “non facile” come Isola Capo Rizzuto (KR), assume un significato che va oltre il semplice gesto.” – Lo sostengono Giuseppe Brugnano e Vincenzo Albanese, rispettivamente Segretario Regionale e Segretario Regionale Aggiunto del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia, a seguito della proposta lanciata nei giorni scorsi dai dirigenti di Futuro e Libertà per l’Italia della provincia di Crotone ad intitolare una via di Isola Capo Rizzuto ad Emanuela Loi. “Non dire che la nostra terra è purtroppo martoriata dall’implacabile legge del sangue che detta i tempi della vita e della morte anche di tanti innocenti, sarebbe mentire a se stessi, e nascondere la realtà, come forse ha fatto lo Stato per tanto tempo prima che Falcone e Borsellino fossero trucidati con gli uomini delle loro scorte, non aiuterà a rendere la realtà stessa migliore. Non vogliamo fare dietrologia né facile revisionismo, - dicono Brugnano e Albanese - sulle nostre divise da vent’anni a questa parte, è rimasto impresso il sangue di tutti quei colleghi che hanno perso la vita da Servitori dello Stato, in questo Paese è rimasta l’ombra dei sospetti di ciò che poteva essere fatto ma non è accaduto. Sono trascorsi vent’anni da quei terribili 40 giorni che hanno cambiato il senso della storia, ma è solo ricordando il sacrificio di chi è morto che quel sangue non sarà stato versato invano. Ecco perché vorremmo che l’esempio della proposta di intitolare una via ad Isola Capo Rizzuto servisse da apripista perché il 19 luglio ogni città di questa Nazione, dalla Sicilia al Trentino, avesse una via dedicata a Emanuela Loi, come simbolo di un eroismo che non finirà forse sui libri di storia ma non deve mancare nei nostri cuori e nelle nostre teste di italiani. Ringraziamo e facciamo un plauso per la proposta i dirigenti di Fli, il coordinatore cittadino di Isola Capo Rizzuto, Salvatore Perrone, ed il consigliere provinciale di Crotone, Mariella Maio. Ricordiamo che il Coisp di Catanzaro – concludono i dirigenti calabresi del Sindacato Indipendente di Polizia - da anni dedica la festa delle donne alla memoria di Emanuela Loi e che lo scorso 19 luglio ha ricordato gli attimi terribili di quella tragedia con l'intitolazione di un campetto alla periferia sud della città, al Giudice Paolo Borsellino ed ai nostri Colleghi della sua scorta. Per tutti questi motivi saremo lieti di esserci portando il nostro contributo e appoggio”.