“Trovarsi” di scena al teatro Apollo di Crotone, buona performance
Mascia Musy è stata la protagonista di “Trovarsi”, opera meno nota di Luigi Pirandello, adattato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, che hanno curato anche la regia. Buona, nel complesso, la performance degli attori, in primis la stessa Musy, ma anche Angelo Campolo, Ester Cucinotti, Antonio Lo Presti, Giovanni Moschella, Marika Pugliatti, Luca Fiorino, Monia Alfieri; così come convincenti sono stati l’allestimento delle luci, a cura di Maurizio Viani e le scene e costumi, di Francesca Cannavò. Non è la prima volta che Mascia Musy calca il palcoscenico dell’Apollo, ed anche in questa occasione, l’artista si è mostrata a suo agio in questa opera particolare, che ha affrontata una delle tematiche principali della scrittura pirandelliana, quella dell’identità e della relazione tra l'essere el'apparire.
Perfettamente a suo agio nelle vesti di un’attrice, Donata Gensi, la Musy ha dato vita un personaggio che esprime verità anche quando è in scena, così da creare equivoci anche nella vita reale. Protagonista della piéce è anche l’amore, assoluto, a cui si abbandona nella vita reale per il giovane Elj, riproponendo quello che aveva recitato sul palco. In questa opera, Pirandello ha proposto un’altra tematica a lui cara, quella del “teatro nel teatro” per rappresentare la realtà e come antidoto alle ipocrisie e ai pregiudizi alimentati da una società malata che costringe a mettersi delle maschere per sopravvivere. Il pubblico, presente anche se non in maniera cospicua, ha mostrato di apprezzare lo spettacolo proposto dalla nuova stagione del Teatro Stabile di Calabria.