Strongoli, Arrighi: un milione di euro a tutela della salute
1 milione di euro a tutela della salute pubblica e della qualità dell’aria. Sarà spostato l’Istituto onnicomprensivo alla marina. Più 2 milioni e 200 mila euro per affrontare il dissesto idrogeologico, con particolare riferimento alla messa in sicurezza del centro storico e dei fiumi, molti dei quali, alla marina, isolavano intere contrade con gravissimi disagi per la popolazione. Arrighi: senza capacità di ascolto non si governa. Sono state e restano, queste, alcune delle priorità portate avanti, con determinazione, dall’Esecutivo guidato dal Sindaco Luigi Arrighi secondo il quale (intervista integrale su YOUTUBE http://www.youtube.com/watch?v=cFPGof43iUo) il vero programma elettorale ed amministrativo al quale ogni Giunta deve sentirsi comunque vincolata sono le richieste e le esigenze avanzate dalla cittadinanza nel corso dell’intero mandato. Senza capacità di ascolto – esordisce il Sindaco – un qualsiasi Esecutivo sarebbe privato di quell’aggancio alla vita reale, alle esigenze ed alle attese quotidiane dei cittadini, degli imprenditori, delle famiglie, degli anziani e delle nuove generazioni, delle associazioni e delle categorie produttive, che rappresentano il valore aggiunto del buon governo locale. E va letto in questa cornice, di metodo e di obiettivi a medio e lungo termine, lo stesso riuscito evento dedicato alla qualità dell’aria, organizzato dall’Amministrazione Comunale e svoltosi con successo, nelle scorse settimane, alla presenza di un parterre di tutto rispetto. La Città ha più volte manifestato preoccupazione – spiega il Primo Cittadino – per la presenza della centrale elettrica a biomasse. Ci siamo dunque fatti carico, senza alcuna esitazione, di questa esigenza, aderendo agli imput ed alle richieste pervenuteci anche dalle associazioni ambientaliste. Come Amministrazione Comunale ci siamo rivolti alla vice presidente della Giunta Regionale, Antonella Stasi, chiedendo che anche il comune di Strongoli, interessato da questa preoccupazione connessa all’impianto elettrico, fosse inserito in un progetto inizialmente destinato alla sola Città capoluogo di Crotone. La nostra proposta – aggiunge Arrighi – è stata positivamente accolta e siamo quindi stati inseriti nel percorso di monitoraggio, sotto la supervisione dell’Università di Firenze e del Cnr. L’obiettivo era ed è quello di monitorare l’aria alla marina e le fibre di amianto, per arrivare a censire dati certi sul reale stato di inquinamento. L’Esecutivo, tuttavia, vuole andare oltre – precisa il Sindaco. Abbiamo, infatti, intenzione, di spostare l’Istituto onnicomprensivo alla marina, oggi in prossimità della centrale. Anche qui c’è una forte preoccupazione nelle famiglie alla quale vogliamo dare risposte comunque immediate, senza attendere altro. Stiamo perciò procedendo spediti: vogliamo spostarla da quel sito. La nuova area – chiarisce Arrighi – è stata già individuata ed abbiamo già il progetto esecutivo. L’investimento complessivo sarà di 1 milione di euro, di cui 500 mila a carico della Regione Calabria e gli altri 500 mila con co-finanziamento comunale derivante dalle royalties della stessa centrale. Prima dell’estate – garantisce – dovrebbero partire i lavori. Un importante risultato che va ad aggiungersi a quello avviato e relativo al master plan sul dissesto idrogeologico già presentato (nel 2009) alla Regione Calabria. Per le criticità evidenziate – spiega il Sindaco – abbiamo già ottenuto un primo risultato: 2 milioni e 200 mila euro, di cui 1 milione e 200 mila per la messa in sicurezza del centro storico e un altro milione di euro per la messa in sicurezza dei fiumi. Per capire la strategicità dell’intervento – va avanti Arrighi – bisogna considerare che molti di questi fiumi, oggetto di intervento, attraversavano la marina di Strongoli, isolando letteralmente intere zone abitate durante i frequenti temporali. Il primo di questi due ponti è stato già ultimato. Il secondo è in fase di ultimazione. L’isolamento denunciato per decenni da tanti residenti – conclude, soddisfatto, il Primo Cittadino – è ormai finito.