Scalea. Dipendenti ditta raccolta rifiuti in stato di agitazione

Cosenza Cronaca

Proclamato lo stato di agitazione per i lavoratori aderenti alla Uiltucs della ditta Avvenire Srl che si occupa della raccolta dei rifiuti nel Comune di Scalea.

Nella nota dell’organizzazione sindacale si evidenzia che "lo stesso è scaturito dal mancato pagamento della retribuzione relativa al mese di Marzo e dal notevole stato di incertezza che grava sul pagamento di quanto legittimamente maturato dalle maestranze per lo svolgimento del servizio.

Inoltre – continua la nota della Uiltucs – si lamenta il fatto che l’azienda ad oggi non ha onorato ancora l’accordo sottoscritto il 23 Marzo con le OO.SS. presenti in azienda, dove si predisponeva un corretto inquadramento contrattuale della maggior parte dei lavoratori occupati, che ormai da anni sistematicamente, nei vari cambi di ditte in virtù dei passaggi di appalto si sono ritrovati con pseudo contratti di categoria, svolgendo addirittura orari inferiori a quelli stabiliti nei contratti individuali e riportando inquadramenti errati rispetto alle mansioni effettivamente svolte.

Da qui sono scaturite le rivendicazioni delle OO.SS. sfociate in un accordo che poneva alcune deroghe, in base all’art 6 del ccnl di settore, al fine di riportare per tutti i lavoratori una corretta applicazione del contratto collettivo nazionale. La data di avvio di questo accordo era stabilità al 1 Aprile 2012 ma ancora oggi registriamo solo il perdurare di un attesa alla quale i lavoratori sono sottoposti da diversi anni.

La Uiltucs ha chiesto in questa fase l’attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione, che se non verrà effettuata nei termini stabiliti dalla normativa, comprometterà sicuramente la prosecuzione di un servizio che è di primaria importanza, visto che è intenzione dei lavoratori aderenti alla Uiltucs non stare a guardare ma procedere con l’astensione dal lavoro al fine di portare avanti la loro protesta rivendicando un diritto fondamentale quale quello della retribuzione.

Fin ad oggi i lavoratori hanno svolto diligentemente il proprio lavoro per non arrecare disagi alla cittadinanza ma se la situazione non dovesse sbloccarsi e l’azienda dovesse restare insensibile alle nostre richieste sarà proclamato lo sciopero da parte della Uiltucs".