Rischiano il posto di lavoro, operai salgono su ciminiera a Rossano per protesta
Clima teso oggi presso la centrale termoelettrica Enel di Rossano, dove sei dipendenti sono saliti su uno degli anelli più alti della ciminiera, a circa 60 metri da terra, in segno di protesta. I sei lavoratori rischiano il licenziamento. I manifestanti hanno reso noto che lo scioglimento del loro contratto di lavoro scatterà dopo che l'Enel annullerà le convenzioni con le imprese.
"I lavoratori che rischiano il posto sono 40 ed entro fine anno saranno mandati a casa". È qaunto ha affermato Giuseppe Guido, segretario comprensoriale della Cgil.