Ricordo dell’avvocato Castagna, il plauso della Caporale

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazione dll'ex vice sindaco del comuna di Catanzaro Maria Grazia Caporale

“L’Università ‘Magna Graecia’ di Catanzaro, con una apprezzabile iniziativa, ha deciso di celebrare il ricordo di tre illustri catanzaresi i quali, ciascuno nel proprio campo, hanno inciso profondamente nel tessuto socio economico e culturale della nostra città. Dall’on. Franco Politano, stimato uomo politico, al presidente Salvatore Blasco, figura cui la città di Catanzaro deve particolare gratitudine essendo egli il principale fautore dell’istituzione della Università. Voglio soprattutto soffermarmi sull’importanza del ricordo tributato all’avvocato Alberto Castagna, uomo e professionista di ingegno acutissimo, di doti umane profonde, la cui scomparsa ha lasciato in noi amici un vuoto incolmabile. Alberto – Albertino, come lo chiamava chi lo conosceva fin dall’infanzia – aveva una capacità più unica che rara nel trasmettere, anche nelle conversazioni più lievi, cultura e valori uniti ad ironia ed umorismo. Raffinatissimo gentiluomo, appartenente ad una famiglia di lunghissima tradizione forense, ha lasciato un’alta traccia di sé. Ha arricchito con la sua cultura giuridica la Curia Catanzarese, e non soltanto per la sua notorietà quale grande avvocato che ha ampiamente valicato i confini della nostra regione. E’ stato per molti anni membro della commissione tributaria, ha insegnato storia del diritto romano presso la Facoltà di Giurisprudenza di Palermo e discipline giuridiche presso gli istituti tecnici. Anche dopo la sua scomparsa, la città di Catanzaro continua ad essere riconoscente ad Alberto Castagna, poiché la sua grande e prestigiosa biblioteca giuridica è stata donata alla facoltà di Giurisprudenza della nostra Università.

Si tratta di oltre 15 mila tra volumi e riviste di notevole valore storico e scientifico. Tra questi, la giurisprudenza di diritto civile e commerciale di Bigiavi, i commentari al codice civile di De Martino e di Scialoja-Branca, il commentario alla Costituzione di Branca, il diritto processuale di Rocco, il codice civile di Perlingeri, rari e importanti digesti e trattati di discipline privatistiche, pubblicistiche e penalistiche, ricchissime raccolte di leggi e di giurisprudenza. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro ha beneficiato della preziosissima raccolta di testi sugli usi civici, che insieme a quella di Napoli costituisce un patrimonio unico nell’intero Mezzogiorno d’Italia. La grande biblioteca di Alberto Castagna non si esauriva nella raccolta di testi giuridici, ma comprendeva circa 10 mila volumi di letteratura, monografie storiche e testi d’arte, donati al Comune di Placanica che, a breve, gli intitolerà una biblioteca. In un’epoca in cui la società tende a smarrire la traccia della memoria, assume un valore ancora maggiore la decisione dell’Ateneo di ricordare l’avvocato Castagna, personalità che ha donato prestigio e un importante contributo culturale, intellettuale e civile alla città ed all’intera regione”.