Crotone, Piazza Pitagora si rifà il look per la festa della Madonna
Una pavimentazione provvisoria con mattoncini autoincastranti poggiati sulla sabbia, con un disegno coerente all’esistente: questa la soluzione temporanea adottata dall’amministrazione comunale di Crotone per superare l’enpasse del blocco dei lavori in piazza Pitagora, e consentire la fruizione dell’area durante la festa della Madonna di Capocolonna. Successivamente il Comune, una volta trovati i fondi, metterà in atto anche le prescrizioni della sovrintendenza dei beni architettonici, per la salvaguardia delle vecchie basole trovate durante i lavori. Così l’assessore comunale ai lavori pubblici, Cluadio Liotti, ricostruisce la vicenda di piazza Pitagora a Crotone.
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“Piazza Pitagora sarà restituita ai cittadini entro l’inizio delle celebrazioni per la Festa della Madonna di Capocolonna”. Al riguardo è stato perentorio il sindaco Peppino Vallone nel corso della conferenza stampa che si è tenuta stamattina nella Sala Giunta del Comune di Crotone sullo stato di attuazione dei lavori di riqualificazione. E per fare ciò il sindaco si è assunto in prima persona la responsabilità di adottare un’ordinanza con la quale sarà risistemata la piazza dopo il ritrovamento di una preesistenza di parte dell’antico basolato con una pavimentazione provvisoria per nulla invasiva e che tutelerà anche le preesistenze consentendo alle decine di migliaia di persone che parteciperanno alla Festa Mariana di poter avere la disponibilità della piazza.
Una piazza che sarà anche bella perché saranno usati materiali che formeranno un gradevole disegno. Quanto sia importante per Crotone Piazza Pitagora lo ha sottolineato anche l’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Liotti: “è la terza conferenza stampa che indiciamo al riguardo” ha sottolineato. E’ stato proprio l’Assessore Liotti ha fare la cronostoria dell’attività spiegando che a seguito dei lavori di riqualificazione durante le operazioni di rimozione della vecchia pavimentazione in mattonelle sono venute alla luce una traccia della più antica pavimentazione in basole di pietra lavica.
I saggi effettuati dalla Soprintendenza prima dei lavori non avevano dato lo stesso riscontro rispetto a quanto ritrovato successivamente e comunque la stessa Soprintendenza ha chiesto all’amministrazione di apportare una variante che prevedesse il mantenimento della pavimentazione emersa.
L’Amministrazione recependo quanto evidenziato dalla Soprintendenza ha però verificato che tra la vecchia pavimentazione in basolato e l’attuale conformazione della piazza c’è un dislivello ed occorre quindi prevedere un progetto più complessivo che richiede tempi tecnici adeguati e costi impegnativi. Gli uffici tecnici stanno comunque redigendo un progetto al riguardo.
“Nel frattempo come ha evidenziato l’Assessore Liotti “avevamo due problemi da risolvere: chiudere la rendicontazione per le attività di riqualificazione entro maggio perché c’è il rischio che la città non si può permettere di perdere un milione di euro e garantire la fruibilità e la sicurezza per decine di migliaia di cittadini nei giorni della Festa Mariana”. E’ stato dunque il sindaco Vallone che si è assunto la responsabilità di emanare una ordinanza con la quale si procede alla copertura con una pavimentazione provvisoria al fine di rendere la piazza agibile nei giorni della Festa. Naturalmente il progetto i cui lavori sono già ripresi è stato concordato con la Soprintendenza. “Noi guardiamo all’interesse della città” ha detto il sindaco Vallone “E nell’interesse della città agiamo con senso di responsabilità”. La soluzione adottata dall’amministrazione non inciderà con ulteriori costi ed i materiali potranno essere eventualmente riutilizzati per altri interventi.