Bilanci delle Asp, le precisazioni del dipartimento tutela della salute
Il dipartimento tutela della salute - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha effettuato il controllo dei bilanci preventivi presentati dalle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere ( art.13 L.R. 11/2004) e più precisamente dell’Asp di Cosenza (non approvato), di Crotone (non approvato), dell’Asp di Vibo Valentia (presa d’atto) e dell’A.O. Mater Domini (presa d’atto). La mancata approvazione di alcuni di essi non costituisce per le Aziende un blocco della gestione amministrativo contabile, ma soltanto la presa d’atto da parte delle stesse Aziende delle criticità emerse nella fase del controllo e, quindi, la possibilità di superare i rilievi mossi riformulando il bilancio stesso. La non approvazione dei bilanci preventivi riguarda più che altro carenze documentali ed aspetti formali, (art. 14,15, L.R. 43/1996) quale ad esempio la mancata adozione del bilancio pluriennale e del piano attuativo, oppure di previsioni che non sono ritenute attendibili, congrue e coerenti con i finanziamenti regionali, rilievi tutti che possono essere superati.
Si tratta quindi di una “azione correttiva” finalizzata all’applicazione delle norme in materia di bilancio e contabilità ed all’attivazione di un percorso virtuoso. “Ci auguriamo possano avere fine le dichiarazioni di coloro i quali ignorano questi aspetti tecnici e chiedono a gran voce le dimissioni del Presidente Scopelliti – ha dichiarato l’assessore al bilancio Giacomo Mancini. Se ormai è diventata abitudine che qualche esponente di centrosinistra critichi qualsiasi cosa faccia il Presidente della Regione, sommessamente, gli suggeriamo di documentarsi prima di avventurarsi in discussioni tecniche. Ne trarrebbe un grosso beneficio il dibattuto politico ed i vari esponenti di centrosinistra eviterebbero di trovarsi, nuovamente, impreparati”.