Nasce la fondazione Onnam a Catanzaro
Promuovere, istituire e sviluppare iniziative, ricerche e studi, pubblicazioni e borse di studio. E’ su queste premesse che sta per nascere la Fondazione “Onnam”. Figlia dell’idea di Grazioso Manno, Presidente del Consorzio di Bonifica Ionio - Catanzarese”, e di altri soci fondatori. Tutto un programma il nome (“Onnam”) acronimo al contrario di Manno. Nelle intenzioni dei fondatori è destinato a diventare uno slogan di dominio nazionale, al pari di “Urbi et orbi” che ha indicato la dimensione ultraregionale raggiunta dall’Unione delle bonifiche calabresi fino a quando Manno - lo scorso dicembre - ne è stato il presidente. Va diritto al cuore degli scopi istituzionali Grazioso Manno quando gli chiediamo di illustrare il progetto.
“La fondazione - ci dice quando lo abbiamo incontrato - intenderà promuovere la cultura ambientalista, la tutela del territorio e l’uso virtuoso delle acque attraverso mostre, convegni, incontri e seminari, anche a carattere periodico, con l’intento di valorizzare, tramandare, diffondere e conservare il patrimonio culturale, artistico, storico e scientifico della Calabria avendo particolare riguardo all’azione di tutela del territorio e dell’uso virtuoso delle acque” Di non minore rilievo la finalità di “acquisire – aggiunge Manno - gestire, catalogare e restaurare beni di rilevante interesse storico, artistico, archeologico e archivistico attraverso la elaborazione di progetti e piani di recupero valorizzazione in armonia con i programmi e gli indirizzi formulati dagli organi statali, regionali e locali preposti alla tutela e conservazione del territorio con particolare riferimento alla positiva azione esercitata dai consorzi di bonifica sui territori di competenza”. Non mancano la promozione di borse di studio anche per gli operatori e i figli degli operatori dei consorzi di bonifica e le idee di carattere “sociale”. “In questa voce – conclude Manno – intendiamo far rientrare la realizzazione in Calabria di un centro di sviluppo per incontri internazionali per richiamare, specie giovani ed esponenti della cultura, dell’arte e delle scienze per favorire la conoscenza reciproca, la comprensione, l’amicizia e la pace tra i Paesi e i popoli di diversa nazionalità, religione ed etnia”. Tra gli organi sociali anche un comitato scientifico a cui hanno aderito illustri personalità del mondo accademico e della cultura.