Pallanuoto Serie C, R.N. Auditore Crotone-Tritone Potenza 8-7
Auditore Crotone: Figliomeni, Grande, Fortuna, Arcuri V.zo, Arcuri F.sco, Filastò, Fusto, Zucco, Morrone, Pantisano, Poerio, Polimeni, Cortese. Allenatore: Igor Martinovic
Tritone Potenza: Porfidio, Cameriero, Sabia (2), D’Alessandro, Loffredo, Moretti, La Regina, Garramone, Falconeri, Summa, Lacapra, Fortarezza, D'’ndrea. Allenatore: Giorgio Pappalardo
Arbitro: Sig. Aldo Greco di Cosenza
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Alla fine del match facce tese in casa Auditore. Il rischio della beffa finale è stato alto e per fortuna il Potenza ha sciupato la rete del pareggio a soli 40” dal termine permettendo ai ragazzi crotonesi di raggiungere una vittoria che, onestamente, avevano meritato solo fino all’inizio del quarto tempo di gioco quando, in vantaggio di quattro reti, hanno probabilmente pensato di aver già chiuso positivamente l’incontro.
Il Tritone invece non è stato mai domo lottando come un dannato pur in evidente inferiorità tecnica ed atletica. La squadra di Mister Pappalardo è riuscita a recuperare la partita più che altro perché la Rari ha praticamente smesso di giocare negli ultimi cinque minuti sciupando malamente tutte le occasioni da rete presentate basandosi solo sulla buona giornata del proprio portiere Figliomeni.
Che non fosse una giornata “si” per i padroni di casa è apparso subito evidente. Con Francesco Arcuri in ombra ed il mancino Pantisano confusionario il gioco crotonese ne ha risentito. Primo tempo concluso 0-0 con due squadre a nervose e scarsamente produttive ed un arbitro che si è subito adeguato con una prestazione negativa. Seconda frazione con un sussulto dei pitagorici che con Poerio e Fortuna riescono ad accumulare un doppio vantaggio che dura fino al cambio campo.
La partita non decolla, il gioco e frammentato e bello solo a tratti. Terzo tempo fondamentale per la vittoria dei padroni di casa che con Vincenzo Arcuri, doppietta per lui, Zucco e Polimeni prendono il largo con il Tritone inconcludente ed confusionario. Sembra che la vittoria sia oramai acquisita ma gli ospiti riescono a sfoderare un ultimo tempo molto convincente rischiando il pareggio proprio nell’ultimo minuto.
Prendiamo comunque come oro colato i tre punti che significano terzo posto in classifica dietro il capolista Modugno ed il Rende Nuoto. Il prossimo match in Puglia a casa della prima in classifica ci dirà se la Rari potrà avere speranze per la promozione perché una vittoria rimetterebbe tutto in gioco aprendo un campionato che dopo il girone di andata, sembrava oramai finito.