Cgil. Calogero "Firmare rapidamente convenzioni tra i tre Comuni"
Cgil. Calogero "Firmare rapidamente convenzioni tra i tre Comuni"
Il segretario generale della Cgil di Gioia Tauro, Antonio Calogero, ha affermato che "il 30 aprile si deve procedere rapidamente alla firma della convenzione tra i tre comuni (Gioia Tauro- Rosarno - San Ferdinando) e la Regione Calabria per avviare la messa in opera del progetto integrato di sviluppo "Città del Porto di Gioia Tauro. Come Cgil riteniamo che questo piano di investimento non ha mai smesso di essere essenziale per il futuro e lo sviluppo strategico dell'Area Vasta di Gioia Tauro". "Questa, oggi - aggiunge - è una scelta addirittura irrinunciabile perchè avviene in un contesto in cui le ricadute della crisi stanno facendo vivere la prima stagione di difficoltà del Porto di Gioia Tauro. L'intervento della Direzione Generale - Politica Regionale della Commissione Europea va considerato positivo , pone fine ad una vicenda che , per la concomitanza con le elezioni , rischiava di porre in secondo piano il valore strategico di un intervento utile a favorire anche lo sviluppo polifunzionale dell'area portuale. Non sarebbe servito a nulla spalmare "sic et simpliciter" i finanziamenti su un area più vasta , questo avrebbe di fatto ridotto la possibilità di realizzare interventi ed opere di qualità. Perciò non e' opportuno che si intervenga, in nessuna sede, a chiedere modifiche del Por con l'intenzione di realizzare una "mera" distribuzione delle risorse e rischiando di far diventare le risorse "prebende. È ugualmente, urgente che -continua- con grande celerità , si avvii anche la fase per la realizzazioni degli interventi, previsti nel por 2007-20013 e contenuti nelle misure per le aree interne. Lo sviluppo delle aree interne è altrettanto importante per il futuro della Piana ma deve avvenire attraverso i finanziamenti allo scopo dedicati. Bisogna uscire dalla logica delle contrapposizioni tra territori o addirittura all'interno degli stessi. Serve uno sforzo collettivo per mettere al servizio del bene comune le migliori capacità ed intelligenze. Serve lavorare ad attrarre interventi aggiuntivi e non sostituivi .Non servono inutili sovrapposizioni. La Cgil è impegnata a favorire il cambiamento del governo dei finanziamenti della U.E e a esercitare, fino in fondo, il ruolo di controllo a garanzia della legalità e della trasparenza".