Agguato mortale a Oppido Mamertina
Un pregiudicato, Vincenzo Raccosta, 64 anni, è stato ucciso in un agguato ad Oppido Mamertina. Contro l'uomo sono stati sparati alcuni colpi di fucile al volto che ne hanno provocato la morte istantanea. Secondo quanto é emerso dalle prime indagini dei Carabinieri, l'omicidio sarebbe da collegare ad una vendetta maturata negli ambienti delle cosche di 'ndrangheta della Piana di Gioia Tauro, alle quali la vittima sarebbe stata contigua. Era, infatti, il padre ed il suocero di Francesco Raccosta e Carmine Putrino, scomparsi, mentre erano insieme in auto, nel marzo scorso e vittime di lupara bianca. L'ipotesi che viene fatta dagli investigatori é che siano stati uccisi ed i loro cadaveri fatti sparire. La scomparsa di Raccosta e Putrino seguì di pochi giorni l'omicidio di Giuseppe Ferraro, che sarebbe da collegare ad una vendetta maturata negli stessi ambienti di 'ndrangheta. L'assassinio di Vincenzo Raccosta rafforza dunque l'ipotesi che gli omicidi accaduti negli ultimi mesi ad Oppido siano da collegare ad una ripresa della faida che si registrò ad Oppido Mamertina a metà degli anni '80.
Ore 21:00 | Il cadavere di Raccosta è stato trovato in una località impervia di Oppido Mamertina, denominata Cannamaria. Contro di lui sono stati esplosi colpi di fucile calibro 12. La vittima si trovava in un terreno di sua proprietà, vicino alla sua auto, una Fiat Panda verde, il cui parabrezza è stato frantumato probabilmente dai proiettili. Le indagini sono svolte dai carabinieri.