Cgil Gioia Tauro. Riunione del Comitato Portuale sui temi della sicurezza
Nel comitato portuale del 9 maggio, oltre agli importanti punti all’ODG è stato affrontato anche il problema della sicurezza e la tempestività nei soccorsi nel porto, anche a seguito delle difficoltà operative riscontrate nell’intervento effettuato per portare soccorso al gruista rimasto bloccato sulla gru.
La Cgil, - si legge in una nota della segreteria dell Cgil Piana di Gioia Tauro - con il suo rappresentante eletto in Comitato Portuale, Salvatore Larocca, ha rappresentato al Presidente dell’Autorità Portuale ed a tutti i membri del comitato, la gravità di quanto accaduto e le difficoltà di intervento riscontrate, ha richiesto l’immediato acquisto dell’attrezzatura necessaria da parte dell’Autorità portuale, per poter intervenire tempestivamente, quindi una barella speciale che consenta di imbracare in tutta sicurezza eventuali infortunati, (che nel caso in questione abbiamo dovuto aspettare arrivasse da Reggio Calabria), un defibrillatore, un pallone auto espandibile (pallone di ambu), da mettere a disposizione di tutta la comunità portuale, e quindi, nella normale dotazione di pronto intervento del presidio sanitario già operante all’interno del porto.
La proposta è stata valutata nel merito e ritenuta indispensabile sia dal Presidente che dal Segretario Generale, che hanno dato disposizioni affinchè sia fatta una verifica sul materiale necessario, per dare successivamente mandato per l’acquisto dello stesso. Naturalmente la tempistica dell’intervento, è fondamentale per poter salvare la vita agli eventuali infortunati di una certa gravità, ma contestualmente bisogna pretendere di avere un ospedale attrezzato di tutto punto nelle immediate vicinanze, e quindi velocemente raggiungibile, per garantire un diritto di fatto ad oggi negato, a tutta la comunità portuale, che vive, lavora, produce, nonostante le note difficoltà del momento, tutti i giorni, 24 ore al giorno per tutto l’anno.